La sfida di domenica allo stadio “Arechi” di Salerno vedrà protagonisti Franck Ribéry e Fabio Quagliarella, i capitani rispettivamente della Salernitana e della Sampdoria. I due giocatori sono i capitani più anziani della massima serie, entrambi hanno infatti 38 anni. Il match è valido per la 13ª giornata di Serie A del campionato 2021-2022.
Ribéry contro Quagliarella della Sampdoria
Nella Salernitana non sono tanto i numeri di Ribéry a renderlo decisivo, due assist in otto partite, quanto le prestazioni che lo hanno reso un trascinatore assoluto dei granata. Leader tecnico e carismatico della squadra, dopo un periodo iniziale in cui non era al meglio della condizione fisica, si è caricato la squadra sulle spalle sia con prestazioni fantastiche.
Da ricordare ad esempio è la partita vinta in casa del Venezia, per 1-2. Il numero 7 granata causa l’espulsione su Ampadu e serve l’assist del 1-1 a Bonazzoli. La sua leadership si sente sul piano psicologico caricando e dando la mentalità giusta al gruppo. L’esperienza e la classe del giocatore francese saranno necessarie per affrontare un avversario ostico come la Sampdoria; e chissà non possa trovare anche il primo gol dopo aver colpito il palo con la Lazio.
Quagliarella e la Samp
Sulla sponda blucerchiata di Genova, invece, il capitano Fabio Quagliarella non sta rendendo come le scorse stagioni. Per il bomber, infatti, si contano solo due gol e due assist all’attivo, in undici partite giocate (tra campionato e Coppa Italia); numeri che non rispettano la sua media realizzativa, basti pensare che la scorsa stagione in altrettante partite aveva totalizzato cinque reti.
Complici anche i vari acciacchi che lo stanno limitando, Quagliarella ancora non ha trovato la sua miglior condizione. La scorsa partita è rimasto in panchina per una botta alla coscia presa durante la rifinitura; un problema che ora sembra del tutto smaltito.
Una partita in cui le due squadre si affideranno ai colpi dei loro capitani per portarsi a casa una partita importante per il discorso salvezza.
