In occasione della prossima giornata di Serie A la Salernitana affronterà una delle squadre più in forma del campionato, la Juventus, studiamo il centrocampo bianconero. A causa degli infortuni di Weston McKennie e Denis Zakaria, il tecnico Allegri ha rivoluzionato il centrocampo nelle ultime uscite. Dunque l’assetto della mediana del club piemontese potrebbe cambiare ancora in vista della gara contro i granata.
Verso Juventus-Salernitana: la mediana bianconera
Domenica la Salernitana sarà ospite della Juventus, quasi un derby per il piemontese Davide Nicola. La gara, valevole per la 30ª giornata del campionato di Serie A 2021-2022 mette in palio punti pesanti per entrambe le formazioni. I bianconeri sognano ancora di rientrare nella corsa scudetto, mentre i granata – che hanno anche due gare in meno – hanno necessità di accorciare sulle squadre che li precedono.
La zona nevralgica
Alcuni giocatori della Vecchia Signora hanno saputo mettersi in luce attraverso delle prestazioni di tutto rispetto, divenendo così i pilastri del centrocampo juventino. Sicuramente ci si aspettava molto da Manuel Locatelli, chiamato alla definitiva consacrazione dopo la sua esperienza al Sassuolo e la vittoria dell’Europeo con la maglia Azzurra. Al 24enne ex Milan sono bastate poche giornate per prendere in mano le chiavi del centrocampo della Juventus. Anche i suoi numeri confermano quanto scritto in precedenza, difatti il mediano dei bianconeri ha messo a segno tre gol e quattro assist nelle sue 28 presenze in campionato.
Inoltre, anche Weston McKennie è riuscito a dare un grande apporto alla Juventus nel corso di questa stagione. Lo statunitense resterà fermo ancora diverse settimane a causa della frattura del metatarso del piede sinistro rimediata nell’ultima sfida contro il Villareal, ma nonostante ciò le statistiche parlano di tre reti realizzate in 20 apparizioni in Serie A. Da quando l’ex Schalke 04 è fermo ai box il compito di sostituirlo è stato affidato al brasiliano Arthur. Nelle ultime quattro giornate il numero 5 della Juventus è sempre sceso in campo dal primo minuto, fornendo una prestazione autorevole, soprattutto, nella scorsa giornata di campionato.
Gli stakanovisti della mediana della Juventus
Adrien Rabiot può essere considerato uno dei veri stakanovisti della rosa di Massimiliano Allegri. Difatti, il francese è stato utilizzato in sei delle sette partite di Champions League giocate dai bianconeri, mentre in campionato è sceso in campo in 24 occasioni, fornendo due assist. L’ex Paris Saint-Germain ha ricoperto sia il ruolo di mezzala sinistra che quello di mediano dimostrando una grande adattabilità a seconda delle situazioni.
In ogni caso, il giocatore che più sta convincendo è, senza dubbio, Juan Cuadrado. Il colombiano è stato schierato sia come esterno di centrocampo e, all’occorrenza, anche come ala risultando decisivo soprattutto in campionato. L’ex Fiorentina ha già aumentato il suo bottino in termini di goal rispetto alla scorsa stagione, bucando la porta avversaria per ben quattro volte. Sia in campionato che in campo internazionale si conferma come il centrocampista più utilizzato dalla Juventus, con 36 presenze tra Serie A, Coppa Italia e Champions League.
Infine, è doveroso citare anche Denis Zakaria. Il centrocampista svizzero è arrivato nel mercato di gennaio dal Borussia Mönchengladbach per circa otto milioni di euro. Il giocatore si presentò benissimo dinanzi ai propri tifosi trovando il primo gol con la sua nuova maglia all’esordio assoluto, tuttavia dopo solo tre partite è stato fermato da un infortunio alla regione adduttoria della coscia sinistra che lo costringerà a saltare anche la gara contro la Salernitana.
Non solo note positive, ecco chi ha deluso
Nel corso della prima parte di stagione la Juventus ha mostrato alcune difficoltà soprattutto sulla linea di centrocampo, apparsa in affanno in più di un’occasione. Sicuramente in molti si aspettavano un rendimento diverso da giocatori come Aaron Ramsey e Rodrigo Bentancur. L’ex Arsenal ha racimolato solamente tre presenze, quindi la dirigenza ha deciso di cedere il calciatore in prestito ai Glasgow Rangers. Invece, l’uruguaiano ha avuto un minutaggio molto più consistente (19 presenze) ma non è mai riuscito ad essere incisivo. Anche per questo il club ha deciso di vendere il suo cartellino al Tottenham nella scorsa finestra di mercato per circa 25 milioni di euro.
Chi sostituirà Locatelli in Juventus-Salernitana?
Allegri ha dimostrato come questa Juve sia capace di giocare con diversi sistemi di gioco senza perdere la sua impronta, mirando a subire pochissimi gol. Nel corso di questo campionato il club piemontese è sceso in campo sia con il 4-4-2 sia con il 4-3-3. Nel primo caso Allegri ha utilizzato Locatelli e Arthur come mediani mentre hanno agito sulle fasce Cuadrado e Rabiot.
Invece, quando i bianconeri hanno schierato una linea di centrocampo con tre giocatori, Cuadrado ha ricoperto il ruolo di terzino e all’occorrenza anche quello di ala nel tridente offensivo. Tuttavia, la notizia della positività di Manuel Locatelli lascia presagire un ritorno dal primo minuto contro la Salernitana di Federico Bernardeschi, che ha da poco smaltito il suo recente infortunio. Di fatti, l’ex Fiorentina potrebbe sistemarsi proprio in un centrocampo a tre, nel ruolo di mezz’ala destra.
