Serie A2: Scafati abbatte Cantù in una partita nervosa e imprecisa

Fase delicata del campionato di Serie A2 per la Givova Scafati che dopo la vittoria interna nella prima partita della fase a orologio e il rinvio della seconda, è riuscita a vincere anche contro Cantù in una sfida tiratissima dal sapore playoff.

Serie A2, Scafati: precedente negativo in stagione

Sfida che si preannunciava spettacolare al PalaMangano. Dopo essersi incontrate in semifinale di Coppa Italia, Scafati trova la rivincita contro Cantù. Tuttavia la partita è stata estremamente nervosa e tirata, segnata da una fase offensiva imprecisa da entrambe le parti.

La squadra avversaria

La squadra guidata da coach Sodini non ha mai nascosto le ambizioni per la promozione e dall’inizio del campionato si è messa in scena come una delle squadre più tenaci. Cantù doveva far fronte all’assenza di Allen per infortunio, ma ciò nonostante, il match è stato segnato dal nervosismo e dall’imprecisione, con un pressing asfissiante da entrambe le parti.

La partita

Palla a due vinta dai lombardi che sfruttano il primo possesso. La partita è nervosa, con Scafati che non riesce a concludere i primi possessi. Cantù ha un giropalla molto convincente e dopo 3′ di gioco il punteggio recita un vantaggio di 4 punti a favore degli ospiti (2-6). Il punteggio si mantiene basso con molti errori da entrambe le parti. Al 6′ minuto comincia la girandola dei cambi, seguita da numerosi errori da entrambe le parti. Ma improvvisamente Clarke accende la luce sul PalaMangano con una tripla chirurgica che permette a Scafati di trovare il vantaggio che accompagna i gialloblù alla pausa (10-8).

Il secondo quarto si riapre con un possesso ben concluso da Clarke che allunga il vantaggio per i gialloblù. Le percentuali di realizzazione si mantengono basse, con Clarke che riesce a guadagnare preziosi tiri liberi che permettono di allungare ancora sui lombardi. Al terzo minuto Daniel in penetrazione conclude con una spettacolare schiacciata che spezza momentaneamente la concentrazione degli ospiti.

Al 4′ il punteggio pur mantenendosi basso Scafati è in vantaggio di 10 punti con gli ospiti che non riescono a concludere efficacemente (20-10). I locali allungano il vantaggio al 7′ finora con un gioco da tre punti trasformato efficacemente da capitan Rossato (25-14). Le squadre continuano ad essere imprecise, Cantù rosicchia il vantaggio ma l’imprecisione la fa da padrone. Su questo copione la frazione termina sul punteggio di 28-20.

Il secondo tempo si apre con un botta e risposta tra locali e ospiti, ma entrambe le squadre hanno difficoltà a trovare spazi e sono costrette a forzare il tiro. Tuttavia, gli ospiti sono abili a sfruttare le pochissime disattenzioni della difesa gialloblù e al 3′ il vantaggio si è ridotto di soli 4 punti (30-26).  Ma una delle abilità della squadra dell’agro è sicuramente la tenacia e due possessi positivi propiziati da Monaldi riportano il vantaggio sopra i 10 punti al 5′ (37-26).

Una schiacciata di Daniel al 6′ minuto manda in blackout momentaneo i lombardi che per i successivi 3 minuti non riescono a concludere positivamente un possesso, tutto ciò permette ai gialloblù di allungare nel vantaggio che al settimo minuto è di 15 punti (42-27). Tuttavia, negli ultimi tre minuti Cantù riesce a ritrovarsi riuscendo a ridurre il vantaggio a ‘soli’ 12 punti (46-34).

L’ultima frazione inizia con Cantù che comincia a trovare la bussola, riducendo il vantaggio degli uomini di coach Rossi, ma con tanti, forse, troppi errori in attacco da entrambe le parti. Le squadre segnano poco, tanto che dopo tre minuti Scafati mantiene il vantaggio  nonostante non abbia messo a segno nessun tiro. Segue una fase confusa del match con gli ospiti che si rifanno sotto nel punteggio. Al quinto minuto il punteggio recita 48-44. Ma una tripla maestosa del solito Clarke fa prendere respiro ai gialloblù. Cantù sembra rimettere la partita in sesto ma Monaldi propizia una tripla di capitan Rossato, in un’azione che si ripete pochi secondi dopo. A circa 3′ dal termine i gialloblù si rimettono a distanza di sicurezza con un punteggio di 57-48.

Nei minuti successivi Cantù cerca di rifarsi sotto tanto da riportare il vantaggio a soli 5 punti a meno di un minuto dalla fine. Purtroppo i locali non riescono a trovare il colpo del ko e una tripla di Ros porta i lombardi a soli 2 lunghezze di distanza. Gli ultimi minuti della partita sono molto nervosi, con gli ospiti molto precisi in attacco. Per fortuna, i gialloblù non demordono e rispondono colpo su colpo trovando la vittoria con il risultato finale di 66-62.

Coach Rossi: “Non una bella partita, ma il basket è anche questo”

Il capoallenatore della squadra dell’agro si è espresso sul match, affermando: « Onore e merito a Cantù che ci ha tenuto testa fino alla fine. Bisogna ricordare che anche se ha un roster di primissimo livello aveva comunque un’assenza importante. Complimenti anche ai miei giocatori che hanno risposto con una grande partita in una situazione che non sono di solito abituati ad affrontare. Per quanto riguarda il punteggio basso, quando si affronta una squadra fisica e preparata tatticamente è quasi impossibile pensare di portare sul parquet quel gioco fluido che portiamo di solito. Purtroppo, il basket è anche questo.»

Verona insegue ancora, Ravenna cerca di ricompattarsi dopo il KO

Nonostante la vittoria odierna, la corsa al primo posto del girone è ancora aperta. Vincendo la sfida di mercoledì contro Orzinuovi, gli scaligeri si sono rifatti sotto mettendo pressione ai gialloblù dell’agro. Come da calendario, i veneti sfideranno sul parquet di casa i biancorossi di Pistoia in un altro match che promette scintille. Mentre, i bizantini di Ravenna hanno dovuto abbandonare i sogni di primato in seguito alla sconfitta in casa di Udine e cercheranno di rimettersi in carreggiata contro Treviglio.

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