Pazza idea di calciomercato per la Salernitana. Il patron Iervolino vuole regalare un grande nome per far sognare la piazza e, tra i tanti usciti fuori dal taccuino del DS De Sanctis, è spuntato quello del polacco Arkadiusz Milik.
Idea Milik nel calciomercato della Salernitana
Con l’arrivo imminente di Joao Pedro dal Cagliari e il sogno Cavani, la società granata sta lavorando per consegnare a mister Nicola una rosa competitiva. L’attacco è il reparto maggiormente attenzionato dal DS De Sanctis per ottenere una salvezza tranquilla nella massima serie.
Tanti movimenti in casa Salernitana. Sembrerebbe essere stato raggiunto l'accordo con il Cagliari per #JoaoPedro. Occhio a #Calafiori e #Thorsby. Lassana #Coulibaly ha rinnovato e #Bohinen è stato riscattato!
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Arkadiusz Milik: i numeri stagionali al Marsiglia
Il centravanti classe ‘94, reduce da una stagione positiva con la maglia dell’Olympique Marsiglia con 20 gol e due assist tra campionato e coppe, potrebbe essere il giusto rinforzo per l’attacco granata. Il contratto in scadenza agevolerebbe non poco la trattativa, anche se ci sarebbe da superare lo scoglio dell’ingaggio di 3,5 milioni di euro a stagione.
Arkadiusz Milik: il suo passato al Napoli
Milik, dopo una stagione e mezza in Ligue 1, gradirebbe il ritorno in Serie A, dove in passato ha già vestito la maglia del Napoli per quattro stagioni e mezza. La società partenopea acquistò il nazionale polacco nell’estate del 2016 dal Bayer Leverkusen per 32 milioni di euro per sopperire alla partenza di Gonzalo Higuain.
Nella sua esperienza in azzurro, “Arek” ha realizzato la bellezza di 48 gol in 122 presenze, riuscendo a vincere anche la Coppa Italia nella stagione 2019-2020, segnando il rigore decisivo in finale contro la Juventus. Esperienza, però, condizionata da due rotture del legamento crociato anteriore e da sei mesi da separato in casa sotto la gestione Gattuso.
Il profilo di Milik sarebbe l’ideale per alzare l’asticella e rinforzare l’attacco della Salernitana. La tenuta fisica non brillantissima e l’ingaggio importante, però, non sono dettagli di poco conto.
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