Una delegazione della Salernitana, formata da Colantuono, Migliaccio e Lovato, era presente stamattina al convegno dal titolo “La Responsabilità Sociale nel Calcio”, organizzato con l’Istituto Pareto.
La delegazione granata risponde alle domande del Pareto
La delegazione del club granata composta da: il responsabile dell’Area Tecnica Giulio Migliaccio, il responsabile del Settore Giovanile Stefano Colantuono, il responsabile dell’Ufficio Stampa Gianluca Lambiase e il calciatore Matteo Lovato, presenti questa mattina all’evento “La Responsabilità Sociale nel Calcio”, organizzato da e in collaborazione con l’Istituto Pareto, hanno risposto ad alcune domande fatte dai ragazzi dell’istituto. La scuola Pareto è famosa anche per alcuni ex diplomati granata come: Marco Di Vaio, Vittorio Tosto e Davide Moro.
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Giulio Migliaccio ha risposto così ad una domanda fatta da uno dei ragazzi presenti in sala: «La nostra società ci spinge a seguire l’aspetto sociale. L’obbiettivo è quello di avvicinare sempre più persone alla Salernitana, un club che è in continua crescita».
Ha poi proseguito parlando di Colantuono e del settore giovanile: «Io e Stefano Colantuono ci siamo incontrati molte volte ma ora abbiamo compiti differenti. Oggi i giovani vivono il calcio in maniera diversa. L’Atalanta mi ha dato la possibilità di ricoprire un ruolo dirigenziale e poi l’estate scorsa è arrivata la chiamata del presidente Iervolino e di Morgan De Sanctis. Spero sia un percorso in continua crescita e che mi porti in alto. Il calcio per me è pura passione, una cosa che senti dentro e che fai fatica a spiegare».
Ha proseguito poi Stefano Colantuono, responsabile del settore giovanile, dicendo: «Il presidente ci tiene molto ad avvicinare emotivamente le persone alla Salernitana. Anche io cerco di dare il mio contributo aiutando chi posso. C’era un ragazzo africano che veniva spesso a vedere gli allenamenti, era anche bravo ma non potevamo tesserarlo in quanto extracomunitario, ma gli siamo stati vicino. Le iniziative della società sono necessarie e il presidente ha dato dei segnali precisi che vanno rispettati».
È poi intervenuto Raffaele Agrisani, direttore dell’Istituto Pareto: «Negli anni la Salernitana si è interessata sempre più al settore giovanile. L’oggetto della discussione di oggi è la responsabilità sociale e nel corso di questi anni abbiamo messo in campo tante attività per i giovani che hanno avuto un notevole successo. Il settore calcio in Italia ha un indotto economico e sociale enorme ed è essenziale che vengano trasmessi dei valori importanti ai ragazzi».
Ha poi risposto il calciatore granata Matteo Lovato: «Ho già preso parte ad eventi del genere e queste associazioni sono utili perché puntano a migliorare il futuro. Credo nell’importanza di queste iniziative e c’è da dare credito al presidente, alla società e a chi si mette in gioco per queste attività».