Win or go home: per la Feldi Eboli la sfida di Cercola contro il Napoli vale un’intera stagione. La formazione di mister Salvo Samperi, uscita sconfitta nel primo round casalingo, tenterà l’impresa di battere i partenopei nelle loro mura, garantendosi così un’ulteriore chance di approdo alle finali scudetto.
Napoli-Feldi Eboli, le parole del presidente
DI DOMENICO – “Dopo Gara 1 ho visto un squadra con il fuoco che ardeva negli occhi, non ho visto i miei ragazzi abbattuti, ma con la voglia di andare a Napoli a prendersi ciò che ci è sfuggito in casa per errori nostri. Abbiamo tutte le carte in regola per poter pareggiare la serie, quindi chiedo ai miei uomini, allo staff e al mister di non mollare e di crederci fino all’ultimo secondo perché questa squadra anche in passato ha dimostrato di saper compiere grandi imprese. Non solo in campo, ma anche sugli spalti chiedo ai nostri tifosi di dare il massimo facendo sentire la propria presenza anche a Cercola, per questo abbiamo deciso di mette in campo un’iniziativa atta a portare in trasferta più tifosi possibili”.
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Primo tempo
Parte subito forte la Feldi Eboli che sblocca il risultato dopo appena 25” con Venancio che riceve una sponda di Guilhermao e di tacco infila Pietrangelo per lo 0-1. Lo stesso autore del gol del vantaggio si rende protagonista di altre due conclusioni verso lo specchio della porta, entrambe neutralizzate dall’estremo difensore azzurro.
Le foxes hanno le idee chiare e producono continuamente occasioni da gol. Difatti, il raddoppio non tarda ad arrivare, al minuto 3:52, con Calderolli che, dopo aver ricevuto un pallone dal pivot Guilhermao, trasforma anticipando l’intervento in uscita del portiere con la punta.
Una disattenzione della difesa rossoblù per poco non regala l’opportunità al Napoli di ridurre lo svantaggio: per fortuna degli ebolitani, il tiro è sbilenco e termina fuori. Dal Cin provvidenziale su Borruto: un colpo di reni che consente alla Feldi di mantenere il doppio vantaggio.
I padroni di casa, spinti da un pubblico caldissimo, prendono in mano il pallino del gioco, arrivando diverse volte al tiro, senza però insaccare la palla in rete. Ci riprova, infatti, il più pericoloso della squadra di mister Cacau, con una bella girata di destro non troppo angolata ma insidiosa che non sorprende il numero 3 brasiliano.
Un rimpallo clamoroso avvenuto in area di rigore porta la Feldi a tre lunghezze di vantaggio: l’ultimo tocco di De Simone si infila oltre le spalle del proprio portiere.
Il Napoli rischia di cadere nel baratro: la parata plastica di Pietrangelo su Calderoli mantiene vive le speranze dei padroni di casa che qualche istante dopo lamentano un fallo di mano in area non ravvisato dal direttore di gara. Si iniziano a surriscaldare gli animi.
Vavà vicino allo 0-4: il suo scavetto bacia il palo esterno e si spegne sul fondo. Poco dopo, provvidenziale Dal Cin su De Simone, servito sulla corsa, durante un contropiede ben gestito dai partenopei. Ancora Dal Cin, sul termine di primo tempo, viene graziato da Mateus che col destro centra un doppio palo.
Finisce 0-3 la prima frazione di gioco, nel miglior modo possibile per i salernitani, obbligati a vincere Gara 2 per potersi concedere un sogno.
Secondo tempo
Napoli a trazione anteriore nella ripresa: mister Cacau opta per il portiere di movimento, obbligando le volpi a rifugiarsi nella propria ‘tana’. Il forcing offensivo viene infatti premiato, al 9′, con Arillo che trova l’angolo, favorito anche ad una deviazione della difesa rossoblù: Napoli ritorna in partita.
Calderolli ha, però, subito la palla della risposta immediata, ma fallisce sparando addosso a De Gennaro.
Ebolitani rintanati nella loro metà campo: ora è la paura a far da padrona tra le file delle foxes. Ma, nel momento più difficile della gara, la Feldi sigla l’1-4 con Calderolli: una rimessa laterale battuta velocemente coglie impreparata la difesa napoletana che viene bucata. Non passa un minuto che Mancha riporta a due le reti di distanza.
Fantacele semina il panico, serve Calderolli che in mezzo trova Guilhermao che spreca il probabile match point.
Continua l’offensiva azzurra che, inevitabilmente, lascia spazio alle controffensive rossoblù. Infatti, a porta praticamente sguarnita, Dal Cin tenta la conclusione dalla propria area: il suo rilancio varca la linea di porta e vale il 2-5.
Una Feldi Eboli eroica sbanca il PalaCercola e si regala Gara 3. Stessa storia, stesso posto, stesse emozioni.
Napoli: Pietrangelo, Perugino, Rafinha, Borruto, De Luca, Arillo, Mancha, Honorio, De Simone, Mateus, De Gennaro, Fortino. All.: Cacau
Feldi Eboli: Dal Cin, Vavà, Guilhermao, Restaino, Selucio, Venancio, Caponigro, Braga, Fantecele, Baroni, Pasculli, Calderolli. All.: Samperi
Marcatori: Venancio (0:25), Calderolli (3:52), aut. De Simone (14:58), Arillo (8:05), Calderolli (10:33), Mancha (11:03), Dal Cin (14:39)
Ammoniti: Mancha (N), Borruto (N), Vavà (F)
Arbitri: Martina Piccolo, Davide De Ninno, Gennaro Cefalà