Si continua tra Danilo Iervolino e Paulo Sousa. Ai microfoni di LaPresse il presidente della Salernitana conferma il tecnico portoghese anche per la prossima stagione.
Il futuro di Sousa è alla Salernitana
Paulo Sousa resta l’allenatore della Salernitana. A confermarlo è proprio il presidente del club granata, Danilo Iervolino, in un’intervista a LaPresse. Dopo la lunga telenovela che vedeva nelle scorse settimane il tecnico portoghese accostato al Napoli, con dei possibili colloqui avuti con lo stesso Aurelio De Laurentiis, la scelta del patron del Napoli e poi ricaduta su Rudi Garcia, annunciato nella scorsa settimana.
Potrebbe interessarti anche:
- Salernitana, il programma del ritiro pre-campionato
- Chianese: “Salernitana? Poste le basi per un progetto vincente”
Iervolino dichiara la permanenza di Sousa con la Salernitana confermando con forte convinzione la continuazione della gestione Sousa e del binomio tra le parti al fine di creare delle solide basi con il tecnico e smentisce che l’ex Fiorentina abbia mai pensato di lasciare il club campano:
«A fine stagione è uscita qualche notizia che lo vedeva lontano dalla Salernitana, così non è. Lui è concentrato, convinto di restare, molto energico come al suo solito. Io, come ho detto anche a lui, amo e proteggo le persone che stanno con me quando sono convinto che ci mettono cuore e passione come ce la mette lui. Quindi avanti tutta con Paulo Sousa per raggiungere quanto prima i 40 punti, ovvero la soglia salvezza, poi quello che verrà sarà tutto di guadagnato».
Iervolino continua dicendosi convinto che Sousa possa riuscire ad aiutare la Salernitana e a replicare la stagione fatta quest’anno. Lo stesso presidente conclude annunciando anche il riscatto di Dia:
«Sono confidente che la Salernitana può ripetere una bellissima stagione e Sousa è l’allenatore giusto per questo. Noi dobbiamo crescere e trasferire grande entusiasmo, senza però caricarci di aspettative. Siamo una società che sta dimostrando una progressione continua e costante di investimento. E’ evidente che il campionato italiano non è facile, siamo una delle pochissime squadre che a giugno ha riscattato due giocatori importanti, come Pirola, già riscattato, e Dia, che verrà riscattato da qui a pochi giorni».
