Il Mondiale e la stagione di Michele Gallo al capolinea: il 22enne dei Carabinieri in pedana a Milano per la prova a squadre di sciabola, valida anche per la qualificazione olimpica.
La prova a squadre di Michele Gallo
Delusione e rammarico: le sensazioni di Michele Gallo alla fine del torneo iridato di sciabola a squadre.
Lo schermidore di Salerno ha assistito a bordo pedana alla dura eliminazione dei suoi compagni di squadra (Enrico Berrè – convocato appositamente per questa prova in luogo di Matteo Neri, vittima di un grave infortunio ai Giochi europei – Luca Curatoli e Luigi Samele) nei quarti per mano della Francia.
Che cosa ha convinto il commissario tecnico Nicola Zanotti a lasciare fuori il migliore degli azzurri nella sfida contro i campioni d’Europa in carica? Una condizione fisica calante dopo il 5° posto di martedì o una rivedibile scelta tecnica? Fatto sta che Gallo non ha avuto la chance di aiutare i suoi compagni in una sfida che si annunciava particolarmente complicata fin dalla vigilia.
In svantaggio fin dal primo assalto, gli italiani perdono ancora terreno fino al 14-20 sigillato da Bolade Apithy al termine del match con Berrè. Curatoli inscena una coraggiosa rimonta contro Maxime Pianfetti, portandosi addirittura sul -1 (20-21), ma lo sciabolatore d’Oltralpe allarga di nuovo le distanze: 21-25. Divario pressoché immutato anche in fondo alla seconda tornata di assalti: Francia avanti 30-26.
La situazione sembra compromessa dopo la larga vittoria di Pianfetti su Berrè, ma uno splendido Samele – di gran lunga il migliore dei suoi – mette a segno 10 stoccate nell’incontro con Apithy, riportando addirittura gli azzurri in parità a quota 38. Tuttavia, Apithy evita il sorpasso e lascia a Sebastien Patrice un pur simbolico vantaggio (40-39) in vista dell’ultimo match con Curatoli.
Lo sciabolatore napoletano parte male, incassando tre stoccate di fila. A un passo dall’eliminazione (41-44), Curatoli ha un ultimo sussulto d’orgoglio che riporta l’Italia sul -1, ma il sipario cala dopo un attacco flash di Patrice. 43-45.
Titolo mondiale all’Ungheria, che ha sconfitto la Corea per 45-42. Bronzo agli Stati Uniti, che hanno superato all’ultima stoccata proprio les bleus.
Potrebbe interessarti anche:
Italia al 6° posto
Gallo è tornato in pedana per il torneo di consolazione, che assegnava punti preziosi per il ranking olimpico.
Sconfitto il Giappone per 45-42, l’Italia è stata battuta nella finale per il 5° posto dalla Germania con il punteggio di 45-35. Un risultato che rischia in parte di compromettere il cammino verso Parigi, anche se molto dipenderà dai risultati delle prove a squadre della prossima Coppa del Mondo.
Il Mondiale dei salernitani si concluderà con il torneo a squadre di sciabola femminile, che prenderà il via sabato con i turni preliminari. Il quartetto italiano – capitanato dalla campionessa italiana Rossella Gregorio – debutterà alle 9 contro la Colombia. A seguire la sfida contro la vincente di Ucraina-Uzbekistan per un posto nei quarti, in programma per domenica mattina.
Diretta di entrambi gli incontri sul canale YouTube della Federazione internazionale.