Aurelio Andreazzoli si gode la prima vittoria in campionato del suo Empoli, che nella giornata di oggi ha battuto la Salernitana per il risultato di 1-0. Il gol decisivo è stato realizzato da Tommaso Baldanzi. Ecco le parole di Andreazzoli in sala stampa.
Le parole di Aurelio Andreazzoli in sala stampa
Triplice fischio al “Castellani” l’Empoli trova i suoi primi tre punti, e il suo primo gol, nella Serie A 2023-2024 alla sesta giornata di campionato, un successo che vale oro per la squadra toscana che batte la Salernitana. La squadra di casa, allenata da Andreazzoli, è stata cinica e incisiva. L’1-0 che i tifosi aspettavano da parecchio, e che arriva dopo 574′ (l’ultima risalente alla partita contro il Verona dello scorso maggio) non poteva che portare la firma del ragazzo prodigio Tommaso Baldanzi.
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Soddisfatto del risultato nonostante le tante azioni da gol sprecate?
«Il fatto di aver sprecato è un dato di fatto, però a me interessa poco perché abbiamo vinto. Io metterei l’accento su quanto abbiamo prodotto, che è quello che ci deve interessare. La finalizzazione è figlia della produzione e noi abbiamo prodotto molto. Dopo se fai questo è più facile un paio di gol. Sono soddisfatto, perché per me il calcio è un divertimento e stasera mi sono divertito. Ma credo sia siano divertiti anche i calciatori».
Come si è comportata la difesa?
«Abbiamo avuto le difficoltà di sostituire subito due calciatori, la difesa nonostante le difficoltà si è comportata molto bene. Sono stati bravi e attenti, ma lo erano stati anche contro l’Inter»
La partita di oggi è figlia di quella contro l’Inter? Come ha visto Maleh?o
«Sì, è così, volevamo ripartire dal 95′ contro l’Inter. Dovevamo ricominciare da lì e lo abbiamo fatto. Con quella voglia di fare, andare ed essere produttivi e positivi. Abbiamo avuto il piacere di giocare. Maleh già lo volevamo prendere due anni, sto scoprendo più di quel che conoscevo, ha tanta continuità, carisma, aggressività. Parla poco ma agisce molto».
Che ragionamento avete fatto per gestire le sostituzioni?
«Alla fine del primo tempo abbiamo stabilito che al 70′ avremmo dato energie, se non fosse successo altro. Così abbiamo fatto e quelli che sono entrati sono stati molto bravi. Un’altra nota che metterei in risalto è che abbiamo fatto fatto cinque cambi all’inizio rispetto all’Inter. Questo per dire che noi dobbiamo formare una squadra, poi l’uno o l’altro interprete vanno dietro all’interprete principale che è il gioco».
La prova di Cancellieri?
«Cosa devo dire di più? Lasciamolo stare, ha dimostrato quel che sa fare. Su di lui avevamo un dubbio, se potesse giocare a sinistra. Lui era scettico ma siamo andati in quella direzione mettendolo a suo agio. Ha fatto una partita enorme».