Prima conferenza pre partita per il neo tecnico della Salernitana, Pippo Inzaghi, il quale presenta la partita con il Cagliari, appuntamento della 9ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024. In programma domani, domenica allo stadio “Arechi”, la gara è in programma per le 15. SalernoSport24 seguirà LIVE la conferenza per i suoi utenti dalle 14.
Aggiorna il LIVE | Pippo Inzaghi conferenza pre match
Scontro diretto per la Salernitana, al Principe degli stadi arriva il Cagliari di Claudio Ranieri. La formazione sarda è ultima in classifica e con appena un punto in meno rispetto ai Granata, un po’ come accadde in quel finale di campionato 2020-2021 in cui la Salernitana strappò il pass salvezza proprio ai danni degli isolani. Questa volta sono altri gli interpreti in panchina, sulla quella del Cavalluccio c’è Pippo Inzaghi, chiamato da Iervolino per risanare una situazione di classifica difficile.
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«Ho lavorato su una difesa a quattro. Sinceramente non son se partirò a cinque o a quattro, se opterò per i terzini di spinta partiremo a quattro. Questa squadra può fare tutto. Giocheremo con i tre a centrocampo. Ho ancora un allenamento ma ho ancora parecchi dubbi, reputo la Salernitana una squadra forte. Abbiamo spinto ma senza esagerare, ho trovato una squadra pronta con un grande spirito. Oggi rallenteremo un po’, la competitività è alta e questo è un bene. A centrocampo giocherà un vertice basso con due mezzeali».
«Su Ochoa, vedrò come sta, abbiamo Costil e Fiorillo che sono pronti. C’è voglia di rivalsa, è una partita importante. Voglio vedere i giocatori uscire dal campo dopo avver dato tutto. Chiedo alla gente di partire da zero, i tifosi devono trascinarci. Noi dovremo dare una risposta di carattere, il pubblico di Salerno può fare la differenza. A fine partita ci andremo a prendere i fischi se non saremo stati bravi. Tutti insieme possiamo fare qualcosa di bello».
«Avrei avuto bisogno di altre due o tre settimane, qualcuno è arrivato tra mercoledì e giovedì ma non vogliamo alibi. I giocatori, come anch’io, hanno le proprie responsabilità. Dobbiamo capire che siamo in una realtà importante con un presidente ambizioso che ha voglia di fare bene. Si deve cercare di dare il meglio. Simy mi ha impressionato per come si è posto, deve ritrovare la condizione ma un giocatore così ci può dare soddisfazione. Basta riaccendere la scintilla».
«Conosco bene il Cagliari, ha un allenatore stimato da tutti. Se si ha una squadra forte bisogna guardare in casa propria. Dovremo fare attenzione a certe cose ma mi sono concentrato su noi stessi».
«Su Dia ne ho sentite tante ma lui va a duemila. Ho tanti attaccanti, è difficile scegliere. Non è facile ma devono essere bravi loro a capire che chi sta fuori deve fare tutto per rientrare. Le certezze le darà la squadra. Nel gruppo ci sono tanti capitani».
«Ranieri è normale che sia un esempio. Lui è come Ancelotti, sono allenatori ben voluti da tutti. Sono appena arrivato e il mio sogno è rimanere qui a lungo. Ho cercato di capire a cosa fossero abituati i calciatori. Si tratta di un gruppo che lavora bene. Speriamo di trascinare la gente, cercheremo di vincere, voglio una squadra coraggiosa. Mi interessa vedere la voglia di cambiare rotta. Sarà emozionante giocare in uno stadio come l’Arechi».
«Simone (ndr, Inzaghi) è molto felice per me, lui è un esempio per me. So come allena e che preparazione ha. Capita di giocare male, dovremo essere bravi ad avere più voglia degli avversari. Il pubblico di Salerno può darci questa voglia, non possiamo uscire dal campo senza la maglia sudata».