Tempo di derby. Quest’oggi si sfidano all’Arechi Salernitana e Napoli, match valido per la 11° giornata del campionato di Serie A.
Salernitana-Napoli: le pagelle del match dell’Arechi
Torna dopo sette mesi il derby campano tra Salernitana e Napoli. L’ultimo match tra i granata e i partenopei si è giocato al San Paolo lo scorso 30 aprile, gara dove i granata bloccarono un Napoli lanciato a missile per la conquista del suo terzo tricolore. Solamente una rete di Dia a pochi minuti dalla fine strozzò il grido di vittoria ai tifosi partenopei che vinsero, però il tricolore nella trasferta di Udine una settimana dopo.
Quest’oggi gli animi sono diversi: i granata sono ultimi in classifica a soli 4 punti e sono alla ricerca della prima vittoria stagionale, il Napoli, invece è quinto in classifica a 18 punti a sette punti di distanza dall’Inter capolista.
I primi 10 minuti del match sono incoraggianti per la Salernitana che in quanto a impegno e abnegazione meriterebbe qualcosa in più, ma è il Napoli a sbloccarla al 13′ quando dopo un’ indecisione tra Bradaric e Pirola arriva il tap-in vincente di Raspadori. Il Napoli offensivamente è un rullo compressore tante le occasioni per gli uomini di Garcia tra Politano e Kvaraskhelia, Ochoa decisivo nelle varie occasioni. Magra in casa granata nei primi 45 minuti dove si vedono 0 tiri in porta.
Il secondo tempo vede ancora un Napoli dominatore del gioco, i partenopei più volte vanno più volte vicino allo 0-2 sia con Politano che colpisce il palo e con Zielinski dove si nota un monumentale Ochoa. La Salernitana prova a creare qualcosa in fase offensiva ma si registrano 0 tiri in porta pericolosi verso la porta di Meret.
Il Napoli riesce a raddoppiare al minuto 82 con Elmas che approfitta anche della complicità di Ochoa e riesce ad insaccare per il raddoppio partenopeo.
Le pagelle di Salernitana-Napoli:
Ochoa: Non può nulla sul gol di Raspadori, prodigioso sul tiro di Politano. Ancora prodigioso ad inizio secondo tempo sempre sul numero 81. Memo mantiene alto il muro granata effettuando una parata monumentale su Zielinski. Mezzo voto in meno sul gol di Elmas dove ha alcune colpe. 6
Mazzocchi: Quasi assente nella prima parte di gioco dove si fa vedere solamente al minuto 43 dove riesce ad anticipare Kvaraskhelia ma subito dopo sbaglia in favore di Anguissa. Parte bene nel secondo tempo con una bella sgroppata sulla destra. 6 – Dal 81′ Bohteim: SV
Fazio: Disastroso al 32′ quando regala una palla d’oro a Kvaratskhelia, colpevole di non approfittare del regalo fatto dal capitano granata. Meglio nel secondo tempo dove salva un gol su Politano. 5.5 – Dal 69′ Daniliuc: Sulla lunga linea di Fazio riesce finché può a contenere gli attacchi partenopei, si deve arrendere anche lui alla rete di Elmas che chiude i giochi. 5.5
Pirola: In difficoltà con gli inserimenti in fase centrale del Napoli. Raspadori per lui è un brutto cliente. Niente da segnalare nel secondo tempo, seconda frazione trascorsa sempre con numerosi pericoli, ma migliora rispetto alla prima frazione di gioco. 5.5
Bradaric: In confusione. Non riesce a mantenere l’esplosività di Politano e Di Lorenzo. Dalle sue parti arriva lo 0-1 di Raspadori. Male anche nella ripresa dove spreca una buona possibilità sparando un cross direttamente in curva. Rischia tantissimo su Politano. 4.5
Legowski: Fa tanta legna a centrocampo, ma in fase offensiva è assente. Continua sulla stessa lunghezza d’onda nel secondo tempo. 5 – Dal 69′ Bohinen: Cerca di ordinare le idee di una Salernitana alla ricerca del pari. Si arrende anche lui al gol di Elmas. 5.5
Coulibaly: Rischia tantissimo al minuto 11 quando perde palla al limite dell’area di rigore. Tenta di spezzare l’offensiva partenopea ma senza successo. Abulico poiché il Napoli spesso e volentieri attacca per zone centrali trovando massima libertà. 5
Tchaouna: Inzaghi gli da fiducia dopo la ottima prova di Coppa Italia. Prova a creare problemi agli uomini di Garcia ma senza successo. Il più pericoloso ad inizio secondo tempo dove crea qualche grattacapo ad Oliveira. Perde la palla che fa partire il gol dello 0-2 del Napoli (viziato forse da un fallo). 5.5
Candreva: Anche per il numero 87 è una gara difficile a livello offensivo crea poco, delle volte si trova addirittura dietro Fazio e Pirola per far ripartire l’azione. Non è al meglio e si vede visto che in alcune occasioni del Napoli non riesce proprio a contrastare l’attacco partenopeo. 5.5 – Dal 77′ Kastanos: SV
Ikwuemesi: L’inizio è positivo con il numero 22 che imbecca varie volte Dia. Nei primi 15 minuti di gara conquista 4-5 palloni a centrocampo importanti per far salire la squadra granata. Abulico in fase offensiva dove non tira mai (assurdo per un attaccante) nonostante alcuni indecisioni del Napoli in fase difensiva. 5 – Dal 69′ Trivante Stewart: Entra nel momento topico della gara, ma non lascia segni positivi, anzi forse sono più segni negativi. 5
Dia: Tanto sacrificio per Boulaye in fase difensiva, alle volte arriva anche ad impostare a centrocampo, peccato che in fase offensiva non tenta mai la conclusione anche perché non gli arrivano palloni decenti. 5
Inzaghi: Coraggiosa la scelta di affidarsi di affrontare il Napoli con un 4-2-3-1, però a livello offensivo la Salernitana non effettua un tiro in porta. Difensivamente soffre sul lato di Bradaric in maniera non indifferente. Con i cambi non riesce ad aggiustare la situazione ormai compromessa. Ci sarà un grande lavoro da gare a gennaio per ripristinare la situazione. 5
