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La Salernitana spreca il doppio vantaggio: l’analisi del match

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La partita tra Sassuolo e Salernitana termina con un pareggio pieno di gol ed occasioni. Al “Mapei Stadium” è 2-2 al triplice fischio, con i granata che si fanno recuperare dopo essere andati in vantaggio di due reti nel primo tempo.

Sassuolo-Salernitana, l’analisi del match

Contro il Sassuolo la Salernitana si presenta come fanalino di coda. Le due compagini stanno vivendo un periodo complicato: i padroni di casa non vincono in campionato dal 27 settembre; il Cavalluccio addirittura dallo scorso 27 maggio, quando superò l’Udinese per 3-2 nella penultima giornata del campionato 2022-2023

Sorprese nell’undici titolare per entrambe le squadre. Dionisi lascia in panchina Laurentié, uno dei suoi uomini migliori. Mossa simile quella di Inzaghi, che fa riposare Candreva: Ikwuemesi e Tchaouna partono dal primo minuto al fianco di Boulaye Dia.


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Il primo tempo

Salernitana paziente nei primi minuti. I granata fanno girare bene il pallone e approfittano, al 5′, di un blackout della difesa neroverde. Ikwuemesi viene lanciato da Mazzocchi con un ottimo filtrante ed è tenuto in gioco da un distratto Viña. L’attaccante si presenta completamente solo davanti a Consigli ed insacca senza difficoltà. 1-0 per gli ospiti.

La Bersagliera continua a farsi vedere in avanti, mentre il Sassuolo si affida soprattutto alla fascia sinistra, con un Castillejo spesso chiamato in causa. Lo spagnolo bussa alla porta di Ochoa al 9′ con un sinistro potente, ma il portiere messicano fa un miracolo allungandosi e mettendoci il guantone sinistro. Sarà il tema principale della partita: gli uiomini di Dionisi punteranno sempre ad allargare il gioco, mettendo in difficoltà la difesa granata.

Al 17′ si ripete quanto visto in occasione della prima rete. Tchaouna supera un avversario e si accentra all’altezza della trequarti neroverde. La giovane ala granata serve Dia, che scatta con tempismo perfetto e gioca sulla linea del fuorigioco. Il senegalese riceve, entra in area e scarica un potente destro che buca l’estremo difensore del Sassuolo. Doppio vantaggio della Salernitana al “Mapei Stadium”.

In questo avvio di gara si è vista una Salernitana molto aggressiva, che pressa e una volta recuperata la palla prova a non buttarla, ma mantiene il possesso meticolosamente, verticalizzando quando possibile. E, infatti, le due reti sono arrivate proprio su situazioni simili, con i due attaccanti che sono scattati perfettamente e hanno apprifittato di passaggi filtranti che hanno tagliato la difesa neroverde.

La reazione del Sassuolo arriva al 36′. I padroni di casa si affidano al solito Berardi e giocano spesso sulle fasce. Il numero 10 neroverde fa partire un cross che trova la testa di Defrel, che a sua volta fa da sponda e serve Thorstvedt. Il centrocampista, indisturbato, appoggia in rete accorciando le distanze.

La squadra di Dionisi trova coraggio dopo un avvio costellato di distrazioni ed imprecisioni e va vicina al pareggio prima con un destro a giro di Pinamonti che sbatte sul palo, poi con un destro del sempre attivo Berardi, che impegna Ochoa.

Il secondo tempo

Nella ripresa, la partita cambia del tutto. La Salernitana sembra un’altra squadra: cala il ritmo degli uomini di Inzaghi, che lasciano spazio e campo agli avversari e non riescono più a proporre gioco.

Altro inserimento velenoso di Thorstvedt, che al 53′ trova il pareggio. Azione che il Sassuolo sviluppa – nuovamente – sulla fascia, questa volta a sinistra. Viña crossa rasoterra, velo di Pinamonti e piattone sinistro basso del centrocampista neroverde, che sorprende Ochoa e tutta la difesa granata grazie ad un ottimo movimento che lo ha portato a smarcarsi entrando in area.

La partita diventa un assolo neroverde. Il Sassuolo guadagna tanti metri di campo e controlla il gioco. La Salernitana è più nervosa, più frettolosa, e l’aver sprecato il doppio vantaggio non aiuta affatto dal punto di vista psicologico. Gli uomini di Inzaghi fanno molta fatica a tenere palla e non si rendono più pericolosi, se non a tratti, in qualche brevissimo frangente.

Il pareggio viene portato a casa grazie anche ad un monumentaleOchoa, che in più occasioni si rivela fondamentale sbarrando la porta e negando ai padroni di casa il gol della vittoria.

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