HomeSportBASKETLo Scafati combatte fino all'ultimo secondo, ma Sassari è un fortino
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Lo Scafati combatte fino all’ultimo secondo, ma Sassari è un fortino

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È da poco terminata la partita tra Dinamo Sassari e Scafati Basket. Analizziamo la partita d’apertura della nona giornata di campionato.

Scafati Basket, una lotta estrema

Come abbiamo già riportato qualche ora fa, Stefano Sacripanti non era in panchina questa sera. Al suo posto, a guidare in trasferta i ragazzi di Scafati, Marco Ciarpella. Nonostante la delicata situazione, la squadra è scesa in campo con la giusta grinta chiudendo il primo quarto imponendosi 21 a 14 sui padroni di casa; il secondo tempo vede i sardi ribaltare la situazione e il terzo quarto riequilibra il punteggio in parità. Nel quarto tempo sono i secondi finali a decreare la vincitrice: la Dinamo Sassari si impone per 79-76.

Il solito black-out, quando la partita sembrava indirizzata nel verso giusto, condanna la squadra. Il fatto che oggi in panchina non ci fosse Sacripanti, ma il suo assistente ci dovrebbe portare a interrogarci di più su questi cali. Se non è la direzione tecnica della gara, a cosa sono dovuti? A questo ci arriveremo in settimana. Adesso concentriamoci sulla partita. È stata certamente una partita più difensiva, visto che entrambe le squadre si sono mantenute sotto gli ottanta punti. Lo Scafati, infatti, fino a oggi era sul podio media punti e percentuali sui tiri da tre. Ma le statistiche andranno riaggiornate. Una difesa più accorta ha tolto gioco alla manofra offensiva: cercano di tenere sollevata la squadra Pinkins – anche oggi uno dei migliori in campo per lo Scafati – e Nunge con 15 e 13 punti a testa; male capitan Rossato che rovina la sua percentuale di tiri da tre punti con un solo canestro da tre su sette tentativi.

D’altra parte, Sassari oggi poteva contare su un pubblico caldissimo e su uno Stephane Gombauld in grande forma. Per lui, su 35 minuti giocati, 20 punti a tabellino, una percentuale dell’80% sui tiri da due e una grande difesa con 6 stoppate sotto canestro. Meglio di lui, per rimbalzi, solo Nunge, il quale però non avrà il titolo MVP della serata.

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Daniele Alfano
Daniele Alfano
Laureato in Scienze storiche.
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