Nella serata dei dolci ricordi, la Feldi Eboli crolla malamente sotto il proprio pubblico contro l’Olimpus Roma, capolista del campionato di Serie A New Energy.
Sconfitta dura da digerire per la Feldi Eboli
Nel match di rientro dal viaggio europeo in Lettonia, la Feldi Eboli ritrova, nel recupero della 10ª giornata, certamente l’avversario più ostico possibile. Al netto delle fatiche e delle assenze, le volpi sono apparse in difficoltà sotto diversi aspetti, probabilmente anche mentali.
Nel computo finale, le foxes incassano più di quanto visto in campo: un risultato severo che dovrà servire a ritornare coi piedi per terra, lavorare duramente con umiltà e con la voglia di difendere ciò che la cavalcata dello scorso anno ha concesso meritatamente alla società di Gaetano Di Domenico, quello scudetto cucito sul petto.
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Strada in salita per la Feldi Eboli, Roma taglia le gambe alle volpi
L’Olimpus matura un vantaggio importante nella prima frazione di gioco, merito della buona qualità mostrata dai propri interpreti. La rete realizzata in apertura da Dimas indirizza la gara verso i binari favorevoli per la formazione di mister D’Orto. Le due marcature, di Cutrupi e Marcelinho, nei minuti finali di primo tempo, tagliano le gambe ai Campioni d’Italia in evidente difficoltà nel produrre occasioni da gol nei primi 20′, salvo qualche squillo di Braga apparso particolarmente ispirato.
Ripresa incoraggiante, ma l’Olimpus dilaga nel finale
Nella seconda frazione, il discorso fatto da Samperi negli spogliatoi sembra aver dato una spinta maggiore ai calcettisti rossoblù. Nella ripresa, infatti, la Feldi pare aver trovato il giusto piglio. La squadra riesce a riaprire il match con Braga su calcio di rigore e continua a creare occasioni ripetutamente. Dal Cin si alza nei pressi del cerchio di centrocampo e inizia a far gioco: le volpi sono rientrate in partita. Però, poco prima di tentare l’assalto finale, Marcelinho gela il “PalaSele” portando il match sull’1-4. Le foxes allora tentano il tutto per tutto, ma la sfortuna nega loro il gol del 2-4. Ne approfittano dunque gli ospiti che rifilano altre due sberle: la prima causata da una disattenzione a centrocampo; la seconda ‘inventata’ dal numero 19 dei romani che, al volo ‘da casa sua’ pesca il jolly: 1-6, risultato tennistico che stende la Feldi Eboli.
Samperi: “Roma ha meritato, da domani ci rimboccheremo le maniche”
“I nostri avversari hanno segnato sei gol e vuol dire che hanno meritato la vittoria. Ho a disposizione un gruppo di grandi lavoratori e sono sicuro che da domani ci rimboccheremo le maniche ancora di più. Bisogna preparare al meglio la prossima importante sfida”.
Feldi Eboli: Dal Cin 3, Venancio 5, Calderolli, Galliani 22, Braga 13. A disp.: Montefalcone 17, Liberti 9, Caponigro 7, Baroni 23, Restaino 24, Carioca 10, Marinovic 21. All.: Samperi
Olimpus Roma: Rodriguez 28, Tres 3, Gabriel 6, Dimas 77, Fortino 20. A disp.: Isgrò 7, Achilli 8, Cutrupi 10, Biscossi 24, Marcelinho 19, Di Eugenio 23, Bianchetti 30. All.: D’Orto.
Marcatori: Dimas (OR) 25” pt; Cutrupi (OR) 18′ pt, 16’34” st; Marcelinho (OR) 19’32” pt, 14’23” st, 17’44” st; Braga (FE) 1’11” st
Ammoniti: Calderolli (FE), Tres (OR), Venancio (FE)
Arbitri: Giulio Colombin (Bassano Del Grappa) Andrea Saggese (Rovereto)
Crono: Nicola Maria Manzione (Salerno)