In occasione della sfida tra Salernitana e Juventus, lo stadio “Arechi” ha registrato il record stagionale di tifosi presenti. Rinnovata la sentita rivalità tra le due tifoserie, riaccesa dopo alcuni avvenimenti riguardanti le due stagioni passate.
Salernitana: tornano striscioni e bandiere, la gara dei tifosi
Accantonata la sconfitta in campo nonostante una prestazione ampiamente sufficiente dei granata, l’attenzione si sposta su quanto accaduto sui gradoni dello stadio “Arechi” di Salerno. L’impianto di via Allende ha indossato il vestito delle grandi occasioni nel corso della gara di ieri pomeriggio, marcando il record di presenze stagionali.
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La pioggia non ha smorzato l’entusiasmo dei presenti che non hanno rinunciato ad assistere alla gara dal vivo, 29.405 il dato ufficiale relativo agli spettatori. Presenti inoltre, al fianco degli ultras granata, due delegazioni in rappresentanza della Curva Sud Reggina e della Nordkurve dello Shalke04. Come succeso in occasione delle partite con Inter e Milan, tanti supporter avversari hanno assistito alla gara nei settori di casa vista l’indisponibilità del settore ospiti, soldout dopo poche ore.
Aria tesa sugli spalti già nelle ore precedenti alla gara con svariati supporter granata in allerta vista la grande affluenza di tifosi bianconeri. Solite scaramucce dopo le reti della Juventus nei settori Distinti e Tribuna nonostante la maggioranza degli ospiti abbia evitato sfottò e provocazioni come accaduto appena qualche mese fa contro un’altra delle big del campionato.
Rinnovata anche la forte rivalità che separa ultras e non di Salernitana e Juventus. Questa si è inasprita negli ultimi anni a causa dei cori discriminatori intonati dai piemontesi durante gli ultimi incroci tra le due squadre. Da segnalare l’esposizione, in Curva Sud, di una pezza appartenente proprio alla tifoseria della Vecchia Signora nel corso della gara.
Dopo il triplice fischio le forze dell’ordine hanno concentrato l’attenzione nel piazzale posto tra Distinti e Curva Sud “Siberiano” per scongiurare la possibilità di un contatto tra le due fazioni. Infine, registrati ancora i soliti disagi relativi alla viabilità con moltissimi tifosi imbottogliati nel traffico sia nel pregara che dopo i 90′.
