La OMEPS Battipaglia inizia il girone di ritorno con una sconfitta subita per mano della capolista indiscussa del campionato, la Reyer Venezia.
OMEPS Battipaglia generosa ma sconfitta
La partita inizia fin da subito a ritmi elevatissimi, facendo divertire la folla del “PalaZauli”. Ad aprire le danze è la OMEPS Battipaglia con capitan Potolicchio, autrice di una grandissima prestazione. Nei primi minuti del match ci sono pochissimi errori con entrambe le squadre che segnano molto. Il primo periodo infatti è un continuo botta e risposta con le lagunari che grazie a Shepard e Pan concludono il quarto avanti di 5 sul 21-26.
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Ad avvio secondo quarto però sono le padrone di casa a giocare meglio. Battipaglia infatti piazza un parziale di 7-2 grazie al trio Seka–Potolicchio-Johnson, andando in vantaggio di quattro punti a metà frazione. Nella parte conclusiva del primo tempo per la Reyer scendono in cattedra Shepard e Cubaj, che dimostrano tutto il loro talento realizzando un parziale di 8-0 che porta all’intervallo lungo le ospiti avanti di sette.
Secondo tempo dominato dalla Reyer
Al ritorno dagli spogliatoi la squadra di coach Mazzon mostra perché è la capolista indiscussa del campionato. Le orogranata infatti alzano il muro in difesa e realizzano un parziale di 2-9. Dopodiché le triple di Cubaj e Kuier tagliano le gambe alla OMEPS Battipaglia. Alla fine del terzo quarto il tabellone segna 49-71 Reyer.
Negli ultimi dieci minuti di partita le venete continuano ad attaccare forte, aumentando il divario nel punteggio. La squadra allenata da coach Caboni è visibilmente stanca dopo 30 minuti giocati ad un altissimo livello. Berkani e Kuier intanto continuano a macinare canestri facendo concludere la contesa sul punteggio di 62-92.
Tredicesima vittoria consecutiva quindi per l’Umana Reyer Venezia che, ancora imbattuta in campionato, domina la classifica di serie A1 femminile a quota ventisei punti. Al contrario, la OMEPS Battipaglia dovrà fare i conti con la tredicesima sconfitta stagionale su altrettante partite. Grande merito però alla squadra salernitana che è riuscita a dire la sua per metà della partita, e che dovrà ora avere testa allo scontro salvezza della prossima settimana contro il Sanga Milano.
