Una Virtus Arechi Salerno sfortunata cede il passo alla Geko PSA Sant’Antimo nel derby domenicale del PalaLongo. Tuttavia, alcune meccaniche di gioco saranno importanti per il prosieguo del campionato.
Virtus Arechi Salerno: il derby è di Sant’Antimo
La fortuna non aiuta la Virtus Arechi Salerno nel derby contro la PSA Sant’Antimo. I blaugrana guidati da coach Amato, hanno tenuto bene il campo, cedendo il passo soltanto sul finire del terzo quarto. Tuttavia, non tutto è da buttare e alcuni ingranaggi se oleati nel modo giusto saranno utili a raggiungere gli obiettivi stagionali.
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Il match
Amato spinge sul quintetto base composto da Spinelli e Spizzichini in cabina di regia, Capocotta e Kekovic come ali e Acunzo da centro. Con questo starting five i padroni di casa accelerano subito trovando il vantaggio che però si vanifica in pochi secondi con due triple dei partenopei che gli permettono di essere in vantaggio di 3 lunghezze al quinto minuto (8-11).
I blaugrana corrono ai ripari facendo subentrare Matrone che diventa subito un fattore su entrambi i lati del campo e riuscendo a tenere i salernitani in scia anche sulla sirena del quarto che si chiude sul punteggio di 12-14.
La ripresa si apre con un botta e risposta delle squadre e il punteggio resta equilibrato fino al terzo minuto, in cui i virtussini riescono a concretizzare le sortite offensive e si pongono avanti (26-21). L’inerzia del match cambia in favore della squadra del golfo che ne approfitta per piazzare un mini parziale che nonostante le risposte dei partenopei gli permettono di chiudere il primo tempo avanti sul punteggio di 34-27.
Dopo la pausa lunga, Sant’Antimo cambia atteggiamento e praticamente non sbaglia più niente. Minuto dopo minuto, possesso dopo possesso riesce a erodere il vantaggio dei padroni di casa trovando il sorpasso al quinto minuto (41-43). La Virtus cerca di rispondere, ma è imprecisa nel bucare la retina e Sant’Antimo ne approfitta per chiudere avanti la frazione, con il tabellone che indica 4 punti di vantaggio per i partenopei (46-50).
Nell’ultimo quarto i ragazzi di Amato le tentano tutte per ritrovarsi, ma Sant’Antimo stringe le maglie in difesa sfruttando le ripartenze per aumentare il vantaggio. Su questa trama già al quinto minuto si intuisce che la partita è indirizzata dato che i napoletani sono in vantaggio di 10 punti (55-65). I blaugrana tentano di riprendere in mano le sorti del match, ma i partenopei sono semplicemente chirurgici nel chiudere gli spazi e rispondere colpo su colpo agli attacchi della Virtus, e su questo copione il match termina inesorabilmente in sfavore dei padroni di casa con il tabellone che mostra un punteggio finale di 70-77.
I protagonisti
Per i salernitani resta da rivedere il blackout del terzo quarto, cosa che purtroppo sta inevitabilmente segnando il percorso dei virtussini in campionato. Tuttavia, come riferito prima ci sono delle meccaniche di gioco che potranno essere utili ai ragazzi di Amato per il resto del campionato.
Infatti, l’ingresso in roster di un tiratore come Lautaro Fraga potrebbe portare a dei cambiamenti nello stile di gioco, cercando insistentemente la bomba da tre, fattore che fino ad ora non è stato ancora tentato dai blaugrana. Detto ciò, l’MVP del match è sicuramente partenopeo con Filiberto Dri che si mette in mostra con 18 punti e l’inverosimile percentuale da 3 dell’80%.
I risultati di giornata
Il tabellone non sorride ai salernitani, la Juve Caserta ha trionfato fuori casa nella trasferta di Omegna, avvicinandosi pericolosamente alla Virtus in classifica. Sorride anche la DelFes Avellino che si impone sul parquet amico del Pala Del Mauro contro Rieti. A seguire il tabellone completo di giornata e la classifica aggiornata:
Sfida d’alta quota per la Virtus Arechi Salerno nel prossimo appuntamento del girone A della Serie B Nazionale. Infatti i blaugrana saranno chiamati alla difficile trasferta di Montecatini, dove saranno impegnati contro la Gema.
