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Troppa Roma per lo Sporting, la capolista batte i draghi

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Sconfitta per lo Sporting Sala Consilina in casa della capolista Roma, gli uomini di Oliva si arrendono per 7-4 e si allontanano ancora dalla zona play-off.

Lo Sporting Sala Consilina perde contro la Roma

Una partita a senso unico quella contro la prima della classe, che si impongono con sette reti contro uno Sporting quasi mai in partita. Le speranze di rientrare in gara si spengono sul rigore fallito da Brunelli sul risultato di 3-2 al 17′, da lì la Roma controlla la gara chiudendo per 4-2 il primo tempo. Nella seconda frazione gestione della squadra di casa che chiude con il risultato di 7-4, ribadendo ancora una volta di essere la grande favorita per il titolo.


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La cronaca del match

I draghi gialloverdi, dopo 4 minuti di gioco si trovano già sotto di due reti. E’ Rudinei Tres ad aprire le danze direttamente su calcio di punzione, poi il raddoppio arriva grazie al pallonetto di Achilli che, dopo aver intercettato un passaggio di Fiuza lo punisce dalla distanza. La capolista dopo pochi minuti potrebbe andare anche sul 3-0, ma Fiuza si riscatta parando il rigore a Marcelinho, dopo un fallo di Volonnino. La minaccia neutralizzata da nuova linfa ai ragazzi di Oliva che trovano il gol che accorcia le distanze con Stigliano, il numero 7 a metà primo tempo batte Ducci con un tiro di punta. Ma chi di punta ferisce, di punta perisce. Infatti, passa una manciata di minuti e l’Olimpus Roma trova il 3-1 con la ‘puntata’ di bomber Fortino. A 5 minuti dal termine della prima frazione lo Sporting la riapre ancora: rilancio di Fiuza con le mani, Ducci pasticcia e si butta la palla in rete. Autogol e 3-2.
Pochi secondi e Brunelli ha due ghiotte occasioni per trovare un clamorso pareggio ma prima è il palo a dirgli di no su un tiro dalla distanza, poi si fa ipnotizzare da Ducci sul calcio di rigore conquistato dai gialloverdi per un fallo di mano. Due rigori sbagliati in un tempo, uno per parte, cosa rara. Il mancato pareggio spiana la strada alle nuove sortire dei capitolini, che trovano la quarta rete della gara con Rudinei Tres che si mette in proprio e fa doppietta.

Il secondo tempo con lo Sporting all’arrembaggio

La prima frazione si chiude sul 4-2, a metà secondo tempo fa 5-2 grazie ad uno sfortunato autogol di Emerson Salas. Seconda autorete del match, anche in questo caso, una rarità. Salas prova a riscattarsi ma Ducci gli nega la gioia del gol. Pochi secondi e ci pensa capitan Brunelli a bucare il portiere dei blues con una bomba delle sue, è 5-3. Una manciata di minuti e l’Olimpus si riporta in vantaggio di tre gol, la sesta rete porta la firma di Marcelinho. A meno di quattro minuti dal termine, Fortino sigla la sua doppietta dopo una gran giocata di Cutrupi e fissa il punteggio sul 7-3. Portiere di movimento per mister Oliva che vuole giocarsela fino all’ultimo secondo e Stigliano trova anche lui la sua doppietta personale accorciando il punteggio sul 7-4 finale.

Il commento di mister Oliva a fine match

A fine partita il tecnico dello Sporting ribadisce la difficoltà della partita e il coraggio dei suoi nell’affrontarla:

«Ci abbiamo provato a fare la nostra partita ma l’Olimpus ha tanta qualità, sono stati superiori e meritano il primo posto in calssifica. Noi abbiamo qualche problemino e dobbiamo rialzarci, sarà compito mio scuotere i ragazzi, metterci sotto e lavorare. L’obiettivo principale è ritrovare una tranquillità mentale, da lì possiamo ripartire. Peccato per quel rigore fallito, pareggiare o andare in vantaggio contro una squadra del genere poteva creare qualche grattacapo in più agli avversari. Di positivo mi prendo l’atteggiamento e la voglia di giocarcela a viso aperto, pur essendo una neopromossa non vogliamo essere mai una vittima sacrificale. Playoff? Finchè la matematica ci da la possibilità di crederci noi lo faremo fino all’ultimo secondo».

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Gennaro Caso
Gennaro Caso
Studente universitario di economia, classe 2000 e nativo di Nocera Inferiore, approccia al mondo del giornalismo nell'estate del 2020, con Salerno Sport 24 fino all'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2024. Da sempre segue con attenzione e imparzialità il mondo del calcio internazionale e regionale. Nell'adolescenza si avvicina al futsal, ma soprattutto al tennis. La passione per i numeri e le statistiche a sottolineare che lo sport e la matematica possono andare a braccetto!
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