Davide Ballardini, alla vigilia della gara che vedrà Salernitana e Sassuolo domani allo stadio Arechi di Salerno lottare per importanti punti salvezza, ha parlato in conferenza stampa.
Qui Sassuolo, Berardi e Pedersen out. Rientra Defrel
Il Sassuolo di Davide Ballardini, accostato nell’arco di questa stagione e di quella passata anche alla Salernitana, ha parlato ai giornalisti in conferenza stampa alla vigilia di quella che potrebbe essere un crocevia fondamentale nella stagione degli emiliani. Da quando Ballardini è al comando, il Sassuolo ha raccolto 4 punti in 4 partite, un ruolino di marcia non sufficiente a raggiungere la salvezza, che è tutto fuorchè impossibile per i neroverdi. Annunciato il reintegro di Defrel, gli emiliani a Salerno faranno a meno del lungodegente Berardi e dell’acciaccato Pedersen. Il coach degli emiliani ha suonato la carica, presentando il Sassuolo che si aspetta domani come una squadra concentrata e attenta, che non deve ricommettere le stesse ingenuità viste nella gara con l’Udinese.
Queste le parole dell’allenatore del Sassuolo:
«Contro l’Udinese siamo stati bravi per lunghi tratti perché abbiamo concesso poco o nulla agli avversari. C’è un però: quelle 3-4 situazioni dove l’Udinese è stata pericolosa, lo è stata perché noi avevamo la palla e noi non eravamo messi bene in campo e l’Udinese se non sei messo bene in campo batte la Juve, la Lazio, il Bologna. Ma l’Udinese come la Salernitana. Ad inizio stagione tutti pensavate che la Salernitana avesse fatto un salto di qualità facendo una campagna acquisti di un certo rilievo, si pensava che loro volessero fare un salto di qualità, a conferma che il nostro campionato è terribile.
Defrel sta bene. È giocatore, ha qualità, è intelligente, sa muoversi con la palla e senza, non lo scopro certo io. Infermeria? Oltre a Berardi, non passa giorno che non lo ricordiamo, c’è Pedersen assente. Domenico e Pedersen non sono convocati, tutti gli altri non sono convocati
Mi piacerebbe vedere un Sassuolo concentrato, forte, chiaro, attento, solido, compatto in fase difensiva, molto dentro la partita sempre, questo è quello che vogliamo accada, poi non sempre accada. Prima del nostro arrivo il Sassuolo in 11 partite ha fatto 4 punti».
