Un allenatore internazionale per il nuovo corso di Scafati Basket: l’ex Nutribullet Treviso Marcelo Nicola guiderà i gialloblù nella stagione 2024-2025.
Scafati Basket, tocca a Marcelo Nicola
Saltato l’accordo con Nicola Brienza – che non ha rinnovato con la Estra Pistoia nonostante una meritatissima qualificazione ai play-off – lo Scafati Basket dà fiducia a Marcelo Nicola. Dopo un anno di inattività, l’ex cannoniere della Benetton Treviso, con cui ha vinto due scudetti, tre Coppe Italia, due Supercoppe italiane e una Coppa Saporta, sarà il nuovo timoniere dei gialloblù dell’Agro.
Il 53enne argentino – che ha vestito nella sua lunga carriera da giocatore le maglie di Tau Vitoria e Panathinaikos – riprende confidenza con la LBA dopo una stagione e mezza da head coach della Nutribullet Treviso, centrando la salvezza sia nel 2021-2022 – quando subentrò a Massimiliano Menetti – sia nel 2022-2023. In precedenza, Nicola si è diviso tra il ruolo di capo allenatore – a Murcia, in Liga ACB, e al Lietuvos Rytas, in Lituania – e l’incarico di assistente, che lo ha portato ad affiancare l’ex CT della Nazionale italiana, Simone Pianigiani, nella sua breve ma fortunata avventura israeliana all’Hapoel Gerusalemme.
Come interpretare questa scelta? Il suo ingaggio – fortemente voluto dal general manager Alessandro Giuliani – dovrebbe coincidere con un progetto tecnico più di lotta che di governo, molto attento agli equilibri di bilancio dopo gli investimenti compiuti nella passata stagione per avvicinare la Givova alla colonna di sinistra della classifica. Priorità, dunque, alle scommesse d’Oltreoceano, senza perdere di vista alcuni nomi emergenti del basket italiano, che potrebbero trovare molto spazio nelle rotazioni di Nicola. Per maggiori dettagli, però, ripassare nelle prossime settimane.
“La mia Givova dovrà essere grintosa”
Al di là delle parole di prammatica, l’erede di Matteo Boniciolli ha spiegato all’ufficio stampa del club i capisaldi del suo credo cestistico:
«Ho accettato di far parte di questo progetto che mi ha sin da subito invogliato, perché la società vuole crescere ed essere protagonista. Accetto la sfida con grinta e tanta voglia. Insieme possiamo fare un bel lavoro e crescere lungo il cammino […]. La squadra dovrà avere personalità e grinta, caratteristiche fondamentali per fare grandi cose».