Seconda e ultima manche del Gran Premio di Repubblica Ceca, classe Supersport. Rimasto ai piedi del podio in gara-1, il salernitano Yari Montella pronto al riscatto.
Yari Montella 3° in gara-2 alle spalle di Huertas e Manzi
Una piccola iniezione di fiducia in fondo a due gare poco esaltanti: Yari Montella rientra dalla trasferta in Repubblica Ceca con un 3° posto che, a conti fatti, non gli consente di tenere la scia di un incontenibile Adrian Huertas, a segno per la sesta volta consecutiva.
Scattato dalla seconda casella, Montella brucia il poleman Stefano Manzi e prova a sfruttare la bagarre alle sue spalle – scatenata da un brillante Jorge Navarro su Ducati – per allungare. Tuttavia, nello spazio di due giri e mezzo, il leader del Mondiale piomba sul 24enne del Barni Racing Team in compagnia di Manzi e del francese Valentin Debise, ambedue su Yamaha.
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Nel corso del quinto giro, Montella sbaglia l’ingresso in una curva e concede al pilota madrileno un varco per passare. Come se non bastasse, il ducatista di Montecorvino Pugliano viene superato anche da Manzi e Debise. Il passo dei primi due è insostenibile: tornata dopo tornata, Huertas distanzia il riminese e si invola verso l’ottavo successo in campionato. Alle loro spalle, Montella cerca di riportarsi sul francese, che riesce tuttavia a difendersi dagli attacchi del rivale, ritardando il più possibile la staccata in fondo al rettilineo d’arrivo.
Sempre più sotto pressione, Debise commette un paio di errori che riaprono la corsa per il podio all’inizio della 19ª e ultima tornata. Montella imposta meglio la prima curva, accompagnando all’interno Debise che, in tutta risposta, taglia la successiva variante. A metà giro, poi, un episodio da brivido: Montella tocca ad altissima velocità la gomma posteriore della Yamaha del francese, perde per un attimo il controllo della sua moto ma riesce prodigiosamente a non cadere, passando sull’erba.
Il verdetto della pista di Most è chiaro: Huertas davanti a Manzi e Debise. A corsa finita, però, i commissari notano un passaggio irregolare alla curva 13 del pilota del team Evan Bros, che retrocede così al 4° posto. Quasi una compensazione per la beffa subita da Montella a Donington, quando gli fu tolta la vittoria per aver superato (di pochissimo, peraltro) i limiti del tracciato.
“Questo podio salva il nostro week-end”
Poco prima di salire sul podio, il nativo di Oliveto Citra ha commentato la sua performance, senza nascondere i problemi che hanno caratterizzato la tre giorni in Repubblica Ceca:
«Abbiamo salvato il week-end con questo podio. La verità è che ho faticato per tutta la gara: era davvero difficile stare dietro a Manzi e Huertas. Ho cercato di tenere la scia di Debise, perché avevo più o meno il suo stesso passo. Non ho potuto fare altro che rilassarmi e attendere il finale. Il 3° posto è tutto per il mio team: abbiamo ottenuto la pole, ma non ci aspettavamo di fare così tanta fatica in entrambe le gare. Adesso ci prendiamo due settimane di pausa prima di pensare a Portimão».
Come detto in apertura, Huertas spicca il volo nella classifica iridata: 236 punti per il pilota di casa Aruba contro i 190 p. di Montella e i 183 p. di Manzi.
Le derivate dalla serie torneranno a sfrecciare sul circuito di Portimão, in Portogallo, dal 9 all’11 agosto.