La Salernitana non prende gol da due partite consecutive e domenica potrebbe ritrovarsi in campo con gli stessi uomini in difesa dell’ultime tre partite. Nella prossima gara i Granata affronteranno il Palermo allo stadio “Barbera”, match dell’8ª giornata del campionato 2024-2025 di Serie B.
Il quartetto difensivo della Salernitana
I granata tornano in campo nel fine settimana per affrontare il Palermo dell’ex DS, Morgan De Sanctis. Gara molto attesa e primo banco di prova della squadra di Martusciello di un ottobre che si apre nel segno di un mese di fuoco. Dopo i rosanero, infatti, Sepe&Co. troveranno in serie Spezia, Cremonese e Cesena, formazioni non proprio abituate a chiudersi e che, allo stesso tempo, stanno recitando il ruolo da protagonista in cui, al momento, sta venendo meno la Salernitana.
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In difesa, sempre loro
Era da tempo che non si trovava una certa continuità in uomini, moduli e soprattutto risultati. È vero, i Granata non vincono da quattro gare, tanti punti buttati al vento ma, dopo l’anno disgraziato di serie A, ci si può anche soffermare su un bicchiere mezzo pieno. Martusciello sta schierando da tre partite la stessa difesa davanti a Sepe, ovvero Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh.
Un atto di fiducia non da poco mostrato anche dopo il KO interno con il Pisa e che ha ripagato con due clean sheet consecutivi (Reggiana e Catanzaro). I prossimi avvicendamenti del pacchetto difensivo potrebbero riguardare il lato destro, dove potrebbe rientrare Ghiglione, indicato come titolare; anche la coppia centrale potrebbe cambiare con il passaggio da Broon a Ruggeri. L’ex capitano della Primavera della Lazio è arrivato nell’affare che ha portato Boulaye Dia nella Capitale e nella gara di Udine, in cui ha giocato da titolare, ha mostrato tanta personalità da delinearne un futuro roseo.
Il prossimo appuntamento
Il Palermo sta risalendo la china di un inizio di campionato difficile. L’ultima vittoria è arrivata sul campo del Südtirol, ma ha finora mancato il successo tra le mura amiche del “Barbera”; i rosanero sono la formazione che ha giocato di meno in casa, appena due partite in cui ha raccolto due mesti pareggi. Il primo con il Cosenza, una gara raddrizzata solo con Di Mariano a dieci minuti dalla fine; il secondo è un pareggio ad occhiali con il Cesena, formazione neo promossa che si sta comportando bene in questo avvio. Il Palermo non vince in casa da otto partite.