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Costa d’Amalfi, un solo abbonamento in quattordici comuni

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Il Costa d’Amalfi neopromosso in Serie D, ha fatto registrare uno stranissimo primato in Italia. La squadra del presidente Nicola Savino in tutta la campagna abbonamenti, ha sottoscritto una sola tessera in quattordici comuni.

Costa d’Amalfi, un solo abbonato

Il Costa d’Amalfi del presidente Nicola Savino nonostante sia stato promosso per la prima volta nella sua storia in Serie D, ha stabilito un primato italiano molto curioso. La società costiera ha sottoscritto un solo abbonamento per la stagione sportiva 2024-2025.


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Nella giornata odierna, la società sui propri profili social ha voluto elogiare il giovanissimo tifoso per il suo amore verso la squadra. Di seguito il comunicato: Meglio pochi ma buoni si potrebbe pensare, ma in questo caso sarebbe più appropriato prendere in prestito le parole di Gianni Morandi dal suo grande successo “Uno su mille ce la fa”.

E’ nato il 27 Dicembre del 2005, l’unico sottoscrittore dell’abbonamento alle partite del Costa d’Amalfi ed è lui, l’unico ad avercela fatta. Ce l’ha fatta a dimostrare con i fatti e non con le parole lasciate al vento, il proprio attaccamento alla squadra, al territorio, allo spirito identitario. Perché questo è ciò che il Costa d’Amalfi si è posto come obiettivo: magnificare ed esportare il senso di appartenenza, l’amore verso un lembo di terra unico al mondo ma che, dati alla mano, spesso dimostra di non sapersi amare. Questo ragazzo, giovane, giovanissimo, ha invece colto totalmente il senso dell’appello rivolto dalla società: ABBONIAMOCI.

Ma non per pochi spiccioli in più da poter gestire ed investire perché quelli, ci saranno comunque. Abbonarsi avrebbe veicolato un segnale, avrebbe comunicato “io ci sono e sono con voi. Difendiamo e qualifichiamo il nostro territorio, la nostra gente”. In attesa che le istituzioni diano seguito alle promesse fatte in tempi non sospetti, ci saremmo aspettati che il nostro popolo, il popolo della costiera, dimostrasse il proprio attaccamento, la propria voglia di rivalsa. Così non è stato, ma non ne faremo certo un dramma. Il Costa d’Amalfi persevera con convinzione nel proprio progetto e vede il nostro unico abbonato come una vittoria. Perché è da un seme che nasce un albero, che genera frutti da cui poi ricaveremo altri semi, per altri alberi, per altri frutti. Forza Costa d’Amalfi.

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