Scafati Basket torna dalla laguna veneta con una performance importante sulle spalle. I ragazzi guidati da coach Nicola, pur mettendo insieme un’ottima prova, non riesce a tornare con i 2 punti dalla laguna veneta.
Ancora un KO per Scafati Basket
Match al cardiopalma al “PalaTaliercio” di Venezia per i gialloblù che alla fine non riescono ad imporsi in terra veneta. Parecchi sono i campanelli d’allarme dato questa è ormai la quarta sconfitta in serie e nonostante la bella prestazione, con una squadra che sicuramente punta all’alta classifica, comincia a preoccupare i supporter vesuviani che cercano ancora la seconda vittoria in campionato.
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La cronaca del match
Scafati si presentava in veneto dopo 3 sconfitte consecutive e una gran voglia di muovere la classifica. La caparbietà si nota sul parquet e i campani riescono ad essere più incisivi al tiro dei padroni di casa, che al quinto minuto paga, con un vantaggio accumulato di 7 lunghezze (3-10). Gli orogranata reagiscono con le sortite offensive concluse in modo egregio da McGruder che è sicuramente il più in forma dei suoi. All’americano risponde però il play tricolore Cinciarini, che con delle triple cacciate dal cappello permette ai suoi di chiudere in vantaggio la prima frazione con un vantaggio ridotto, ma tranquillizzante (19-23).
Alla ripresa delle ostilità, la Reyer Venezia si ritrova, cominciando a minare seriamente le sicurezze difensive dei campani, con dei schemi ben costruiti. Si arriva così al quinto minuto, quando Scafati è sì in vantaggio, ma con la minima distanza (30-31). Segue un prosieguo di frazione segnato dalle polveri bagnate, ma le armi di Scafati sparano meglio, regalandosi un finale in vantaggio di 3 punti (37-40).
Secondo tempo
Si ricomincia con i campi invertiti e con la consapevolezza che ai gialloblù il terzo quarto coincide con la frazione più complicata del campionato. Tuttavia, questa volta i ragazzi di coach Nicola si presentano preparati al terzo quarto e tengono alle sortite offensive degli orogranata. I campani riescono, infatti, a rispondere colpo su colpo alle bordate dei padroni di casa, e anche sul raggiungimento della parità nei dintorni della sirena, Scafati riesce a trovare la forza per mettere il naso avanti.
Anche nell’ultimo quarto Scafati non molla, tenendo la Reyer sempre nel mirino, anche se gli orogranata trovano il vantaggio e riescono ad imporsi su entrambi i lati del campo. Scafati cerca di imporsi con la sua caparbietà, ma Venezia si impone cinicamente e chiude il match on 20 secondi abbondanti andando a solcare quei 5 punti che accompagneranno la partita alla sirena finale (74-69).
I protagonisti
MVP del match è sicuramente l’orogranata Mfiondu Kabengele, che con la sua doppia-doppia si è iscritto tra i migliori del match sia in fase difensiva che in fase offensiva.
Prossimo appuntamento
Per fortuna il calendario comincerà a diventare meno proibitivo per i gialloblù dal prossimo match. Infatti, la prossima sfida sarà al PalaMangano contro un avversario di pari livello: Cremona. Palla a due fissata alle 16:30 di domenica 3 maggio.
