Un’altra sconfitta casalinga per la Salerno Basket ’92 nel match di Serie A2 femminile contro la capolista San Giovanni Valdarno. Vediamo la cronaca del matc.
Serie A2 femminile: sconfitta casalinga per la Salerno Basket ’92
La squadra di patron Angela Somma ha subito un’altra sconfitta tra le mura amiche del Palasilvestri dalla capolista San Giovanni Valdarno che la spunta con un perentorio 69-96. Sicuramente sulle carte la Salerno Basket ’92 partiva sfavorita in quanto le toscane sono il roster costruito per tentare il salto di categoria.
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Le granatine partono determinate, ma i troppi falli mandano la squadra di coach Di Lorenzo in bonus dopo soli tre minuti. Nelle toscane, Rossini scrive percentuali importanti ed è inarrestabile. Il primo parziale (13-20) è prologo di un secondo quarto in cui Oliveira prova a cambiare l’inerzia del mach dalla sua, ma le ospiti continuano a viaggiare ad alta velocità (34-45 all’intervallo lungo). Tanti errori sotto canestro per la Salerno Basket ’92, a fronte della solidità e della lucidità della compagine ospite, che alla mezzora è sempre saldamente avanti +16 (49-75). Nell’ultimo quarto il copione non cambia e San Giovanni Valdarno vince con merito, confermandosi in testa alla classifica da sola ed imbattuta.
Tabellino Salerno Basket ’92:
- Oliveira 17
- Valerio 13
- Orchi 4
- Scala 5
- De Mitri 16
- Naddeo
- Tagliaferri
- Esposito
- Kirschenbaum 8
- Yusuf 5
- Scolpini ne
- Vitali 1
Tabellino San Giovanni Valdarno:
- Rossini 23
- Stroscio 4
- Conde Duran 12
- Cruz Ferreira 6
- Amatori 12
- Degiovanni 12
- Rinaldi
- Lazzaro ne
- Mioni 21
- Di Fine 2
- De Cassan 4
Il commento di coach Di Lorenzo
“Abbiamo tentato in tutti i modi di riprenderla con la forza di volontà ma il divario era oggettivo, tecnicamente erano superiori. Il lavoro è stato tanto nella riconquista della palla, però poi abbiamo anche sbagliato molto, troppo, in fase di conclusione. Abbiamo avuto percentuali bassissime, vien da sé che il morale va giù e la forza di recuperare poi si spegne. Stasera è mancata la dedizione, dovevamo gettare il cuore oltre l’ostacolo e ci siamo bloccati commettendo errori difensivi marchiani, sebbene avessimo lavorato tanto sotto questo aspetto in settimana. In attacco non possiamo dipendere troppo da Rita Oliveira, bisogna trovare punti anche in altre mani ed essere pericolose tutte. Vanno fatti i complimenti a Valdarno, che si candida con pieno merito alla promozione. La ritengo la squadra più forte incontrata finora. Testa alla prossima, lavoriamo giorno dopo giorno per migliorarci. Forse non ci meritavamo questo divario di punti, anche se la sconfitta è meritata ma anche questo può servire a crescere. Non dobbiamo mollare mai. Ho dato spazio anche alle più giovani nel finale, perché durante gli allenamenti se lo sono meritato questo esordio in A2”.
