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La provincia di Salerno protagonista del prossimo Giro d’Italia?

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Una suggestione più che fondata, nonostante il rinvio della presentazione a gennaio 2025: il 108° Giro d’Italia dovrebbe attraversare anche la provincia di Salerno.

Il Giro d’Italia 2025 passerà per la provincia di Salerno?

Un’indiscrezione piuttosto fondata, a dispetto delle difficoltà incontrate dagli organizzatori della corsa rosa: il prossimo Giro d’Italia dovrebbe fare visita all’intera provincia di Salerno a due anni di distanza dalla tappa che si concluse nel capoluogo con la volata vincente dell’australiano Kaden Groves.

Secondo il portale specializzato Cicloweb, il nostro territorio omaggerà la carovana rosa nella prima settimana e, in particolare, nella tappa Potenza-Napoli, che dovrebbe essere corsa il prossimo 15 maggio. Subito dopo il via dal capoluogo della Basilicata, la corsa punterà in direzione della Valle del Melandro per poi sconfinare in Campania, passando con tutta probabilità per il Vallo di Diano.


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La tappa dovrebbe proseguire con un itinerario piuttosto consolidato nei decenni passati: prima la discesa di Campostrino, poi una puntata tra gli Alburni con la scalata dello Scorzo, quindi l’approdo nella Valle del Sele. Successivamente, il passaggio nella Valle del Sele prima dell’ingresso a Salerno, che precederà i saliscendi della Costiera Amalfitana. A questo punto, la carovana dovrebbe dirigersi verso l’interno per poi raggiungere l’Agro, ultimo avamposto salernitano prima dell’ingresso in provincia di Napoli.

Il giallo della presentazione

Tuttavia, lo scenario che abbiamo appena presentato potrebbe essere stravolto dal nodo della Grande Partenza, originariamente prevista in Albania. I dissidi tra il governo italiano e le autorità albanesi in merito al delicatissimo nodo dei centri di detenzione dei migranti hanno mandato all’aria i piani di RCS Sport, la società organizzatrice del Giro, a un passo dalla presentazione ufficiale del percorso, che è stata infatti rinviata a gennaio dell’anno prossimo.

Non solo: a quanto pare, il gruppo di lavoro guidato da Mauro Vegni sarebbe alla ricerca di un nuovo sponsor per la maglia rosa in sostituzione di ENEL che, con tutta probabilità, non rinnoverà il contratto di sponsorizzazione scaduto nel 2024.

Gli incidenti di percorso che hanno stravolto i piani degli organizzatori potrebbero avere ripercussioni sul Giro che verrà. Molto, naturalmente, dipenderà dalla scelta della città e della regione che ospiteranno il via della corsa rosa. Ad ogni modo, se la corsa dovesse partire dal Friuli-Venezia Giulia – ipotesi confermata a mezza bocca dalla trasmissione di Rai Sport Radiocorsa – non ci saranno variazioni nel cronoprogramma già circolato nelle ultime settimane. Tutto questo perché il giorno di riposo agevolerebbe il trasferimento di uomini e mezzi in Puglia, che sarebbe stata comunque il primo approdo in Italia della corsa rosa dopo la tre giorni (ormai saltata) in territorio albanese. Di conseguenza, la Potenza-Salerno si correrebbe regolarmente il 15 maggio 2025.

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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.
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