In vista del vitale scontro salvezza di Carrara, Roberto Breda prova a ridisegnare la sua Salernitana grazie ai recuperi dall’infermeria e alle possibili variabili tattiche.
Breda ridisegna la Salernitana: tutte le possibilità
Mister Breda deve sciogliere diversi dubbi in queste ultime sedute di allenamento che precedono lo scontro salvezza contro la Carrarese.
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Jeff Reine-Adélaïde è ritornato a pieno regime dopo il guaio muscolare che lo ha costretto a saltare la trasferta di Brescia e potrebbe rientrare nelle rotazioni a centrocampo. Le condizioni fisiche non perfette di Daniele Verde e Jayden Braaf (il primo acciaccato, il secondo influenzato) potrebbero indurre l’allenatore trevigiano a possibili alternative tattiche.
Un possibile spostamento di uno tra Roberto Soriano e Franco Tongya in posizione avanzata al fianco di Cerri è una variante che potrebbe essere presa in considerazione nel caso in cui non venisse schierato Raimondo. Specialmente l’ex Juventus avrebbe l’occasione di potersi esprimere su livelli più alti, visto il suo costante sacrificio nella posizione di mezzala. Per quanto concerne l’italo-tedesco, le ultime incoraggianti prestazioni gli permetterebbero di scalare ulteriori posizioni nelle gerarchie e ottenere una chance dal 1′. Da valutare ci sarebbe anche la convocazione di Gerardo Fusco, che nella seduta di ieri a Fisciano è stato aggregato con la Prima Squadra.
L’ottimo scampolo di partita a Brescia ha fatto salire anche le quotazioni di Federico Zuccon, l’ultimo arrivato. Il giocatore ligure ha mostrato caratteristiche e qualità importanti che potrebbero valergli una possibilità dall’inizio a centrocampo. Sono tante le idee che stanno mettendo in difficoltà il mister granata e starà a lui ora trovare la quadra in vista di sabato.
