Mercato Salernitana: ancora da sistemare il reparto avanzato
A nemmeno due settimane dalla chiusura del calciomercato la Salernitana ha ancora da sistemare il reparto avanzato. Non bastano, per puntare ad un campionato verso il vertice, i nomi già in rosa. Serve, alla formazione di Colantuono un bomber di esperienza ed in grado di trascinare a suon di goal la squadra e di alzare la famosa asticella in questo particolare anno granata. Ma facciamo il punto al momento dei nomi circolati e delle reali fattibilità. La questione Djuric; si sa che l’interesse verso l’attaccante bosniaco è forte e da settimane i contatti con la sua attuale formazione sono attivi ma, allo stato attuale, vi è un tira e molla per quanto concerne i costi. La Salernitana ha messo sul piatto la sua proposta di acquisto ma il Bristol la reputa troppo bassa. Purtroppo sappiamo bene che il budget che la società di via Allende ha messo a disposizione del ds Fabiani non è altissimo e che i rinforzi da apportare non sono pochi, quindi non si può “accettare” qualsiasi offerta di acquisto. Per tal motivo è ancora più improbabile la possibilità di arrivare a Fabio Ceravolo che ha un costo di ingaggio che si aggira sui 500 mila euro. Nelle ultime ore è uscito anche il nome di Andrej Galabinov ma per l’attaccante genoano la situazione è ancora più “impossibile” visto che l’ingaggio supera altamente le possibilità della maggioranza delle formazioni di serie cadetta. Ma abbiamo indagato comunque ed ascoltato il suo agente, Andrea D’Amico, che ci ha prontamente bloccato dicendo che non vi è nessun contatto con la dirigenza granata e soprattutto che: “Il calciatore non andrebbe mai in serie B, ovunque”. Quindi non rifiuterebbe la maglia granata, ma tutte quelle della serie cadetta. Nessuno spiraglio, dunque, né per Ceravolo né per Galabinov.
La ricerca continua…