SALERNO. Come riporta il quotidiano il Mattino, Alessandro Bernardini ha deciso, in comune accordo con la Salernitana, di decurtarsi lo stipendio.
La decisione di Bernardini sullo stipendio
A causa delle continue vicissitudini fisiche, Alessandro Bernardini ha deciso di decurtarsi lo stipendio. Le continue noie al tendine d’Achille, infatti, non lo hanno abbandonato neanche quest’anno. Dopo i quindici minuti in campo a Padova i guai muscolari sembravano alle spalle. Così non è stato e nell’ultimo giorno di ritiro in quel di San Gregorio Magno, il centrale difensivo aveva avuto un risentimento muscolare all’adduttore. L’ex Livorno, legato alla Salernitana per altri due anni di contratto, abbasserà così il suo stipendio annuo. Un fatto simile accadde qualche anno fa con l’attuale presidente dell’AIC, Damiano Tommasi che, a causa del perdurare del suo infortunio al crociato, si decurtò lo stipendio fino al minimo sindacabile, cioè 1.500 euro al mese, in riconoscenza alla Roma che lo aveva aspettato.