Alessio Cerci e la Salernitana un matrimonio che presto potrebbe compiersi, nel frattempo il giocatore domani potrebbe essere all’Arechi per assistere al triangolare “Carmine Rinaldi”.
Alessio Cerci e la Salernitana verso il “sì”
Le parti ora sono più vicine. La sensazione delle ultime ore è quella positiva, quella che alla fine darà una maglia al calciatore. Poi il resto si vedrà. Inizialmente la distanza, già. Erano 400mila euro, non bruscolini. La dirigenza, sapiente del fatto che quest’anno non può sbagliare, è andata incontro all’ex CT azzurro, Gian Piero Ventura. Alessio Cerci per lui è una priorità. E il calciatore da una parte, per amor del mentore sembra aver accettato. Claudio Lotito dall’altra parte non vuol perdere il suo feudo in Campania e ha alzato la proposta.
L’unico nodo, la durata del contratto
Il tempo. I granata in passato si sono fatti male e non poco sui contratti pluriennali a calciatori ultratrentenni. Comprensibile le remore nell’offrire un triennale ad un classe ’87. D’altra parte si parla di un calciatore che a Salerno verrebbe e come, sapendo che c’è un tecnico che lo aspetta a braccia aperte. Non come in passato come quando bisognava stendere un tappeto rosso a calciatori con più di un dubbio. La soluzione?! Potrebbe essere proprio nei bonus, i cari vecchi bonus, meglio tradotti con un ‘io do qualcosa a te, tu dai qualcosa a me’. Un calciatore che ha fatto l’Europa League, che ha vestito le maglie dell’Atletico Madrid, del Milan e della Nazionale, di certo non accetterebbe mai un progetto senza ambizione. Ecco che quindi da una parte potrebbero esserci le garanzie di provare almeno le prime zone della classifica da una parte, e un tetto minimo di presenze dall’altra.
Insomma, la sensazione è quella buona. Ora non rimane che limare dettagli e vedere e tastare con mano le vere le vere ambizioni, sia da una parte che dall’altra.