La partita dell’arbitro Abbattista è stata di alti e bassi. La Salernitana soccombe all’Arechi nel derby con il Benevento. Sconfitta meritata al cospetto di una corazzata. La squadra di Gian Piero Ventura cade in casa davanti i 18mila dell’Arechi.
La partita dell’arbitro in Salernitana-Benevento
Se la designazione del sig. Abbattista di Molfetta non aveva creato particolari simpatie tra i tifosi granata, dopo la partita di ieri resta la totale conferma. L’anno scorso abbastanza discusso il suo metro di giudizio proprio nel derby con i giallorossi quando annullò ingiustamente la rete ad Emanuele Calaiò sventolando alcuni cartellini gialli evitabili e non concedendo un rigore netto sempre ai granata. Per non parlare della rete avversaria di Improta, nettamente viziata da un fallo di mano.
Tornando ai giorni nostri, anche la direzione di gara di ieri è stata di luci e ombre. Troppo all’inglese i primi cinque minuti di gara di un derby molto caldo. Direzione che ha fatto inevitabilmete riscaldare gli animi in campo e sugli spalti.
Per vedere un giallo bisogna aspettare il 24esimo quando una doppia entrata a forbice ferisce sia Jallow che Viola. Giallo al granata. Così come al 32esimo quando Di Tacchio atterra un avversario un po’ troppo ingenuamente per entrambi i lati della direzione. Al 60esimo terzo ed ultimo giallo per i granata. Se lo prende Giannetti remore di aver ‘ostruito‘ l’azione di rimessa del portiere avversario. In questa occasione la Curva e parte dei distinti sono esplosi in epiteti poco simpatici all’arbitro anche perchè entrambi i giocatori nelle proprie aree di competenza.