Continua la fase di preparazione al prossimo campionato in Serie C della Cavese.
Cavese: le parole dei protagonisti
Gli aquilotti di mister Modica al momento sono in ritiro in quel di San Gregorio Magno (SA).
Questa è la seconda parte di ritiro per gli uomini del tecnico ex Vibonese.
Inizialmente il ritiro doveva svolgersi dal 9 fino al 29 agosto a Nusco. Ma per la vicenda COVID-19 in casa metelliana, il ritiro è stato prolungato fino al 14 settembre.
Tanto lavoro atletico per i metelliani, che stanno cercando di riprendere la forma fisica perduta a causa del blocco dei campionati e dunque, riprendere da zero un lavoro atletico molto imponente.
Sul fronte mercato gli aquilotti si stanno attendendo alla riforma che impone di avere 22 calciatori in lista per questa annata.
La situazione mercato del club metelliano
Acquisti | Cessioni |
De Paoli (A), Rieti; De Franco (D), Monopoli; Cannistrà (D), SPAL; Esposito (C), Fermana; Onisa (C), Torino. |
Santdomenico (C), Turris;
Addessi (A), Messina; Rocchi (D), Avellino; Bulevardi (C), svincolato; Di Roberto (A), svincolato; Castagna (C), svincolato; Cernaz (A), svincolato; Abibi (P), svincolato; Badan (D), svincolato; Kucich (P), fine prestito; Spaltro (D), fine prestito; Matino (D), fine prestito. |
Le sensazioni di mister Modica
In questi giorni sul canale YouTube della squadra si sono espressi alcuni calciatori che hanno parlato del campionato che verrà e sull’andamento del ritiro.
Giacomo Modica, allenatore
«Stiamo cercando di capirci e buttare le basi per quella che sarà la nostra stagione. Siamo in una fase di transizione, c’è la volontà di far bene da parte di tutti e ci vorrà del tempo. Dobbiamo essere seri e chiari nei confronti dei tifosi su come vorremo impostare il nostro progetto e programma stagionale, consapevoli che ci saranno anche tante squadre blasonate con una storia importante dietro, anche in Serie B, così come lo è stato per la Cavese. Abbiamo la necessità di essere chiari e non illudere nessuno, dobbiamo salvaguardare il gruppo e la società, anche a livello economico. Puntiamo a valorizzare giovani ma soprattutto di fare bene in campionato. La squadra deve avere un’anima, un’identità, che voglia fare bene e vendere cara la pelle in campo».
Le parole dei nuovi acquisti
Andrea De Paoli, attaccante
«Può sembrare scontato promettere una cifra di gol. Però posso promettere che ogni partita darò il 100% di me stesso. Poi è chiaro, che più gol farò più aiuterò la squadra ad arrivare ai propri obiettivi. Già conoscevo da qualche anno Andrea Russotto, perché abbiamo giocato a San Benedetto del Tronto insieme. Il gruppo mi ha accolto bene. Sono ragazzi con esperienza, quindi, potrò apprendere molto anche da loro».
Paolo Cannistrà, difensore
«Per me questa è una nuovissima esperienza con i grandi, spero di poter dare il mio contributo. Spaltro? Ho giocato con lui, appena ho saputo dell’interesse ho parlato con lui che ci ha messo lo zampino. Primo impatto? Mi sto trovando benissimo, sono stato accolto da tutti molto bene».
Ciro De Franco, difensore
«Sarà un campionato duro. In qualsiasi squadra ci vuole esperienza e sono qui per dare il mio contributo in questo senso. Difesa a tre o a quattro, non ho problemi, decide il mister. Sono a disposizione. Mister Modica mi ha fatto sentire subito a mio agio, le sue squadre giocano un ottimo calcio ad alti ritmi. Chiede grande sacrificio che è la base di tutto».
Le sensazioni dei senatori dello spogliatoio
Francesco Favasuli, centrocampista
«Fino a quando starò bene e il campo mi darà le sensazioni giuste, cercherò di dare una mano. Ringrazio la società, il direttore Pavone e chi ha voluto che indossassi ancora questa maglia: sono attestati di stima che fanno piacere. Quello che inizia sarà il settimo anno con la maglia della Cavese. Il ritorno di Modica? Avevamo fatto già ottime cose due anni fa, considerando anche il tipo di squadra che avevamo. Quest’anno c’è un gruppo forse più importante a livello tecnico, che adesso dovrà solo abituarsi al tanto lavoro fisico e poi a mettere sul campo i suoi concetti tattici».
Andrea Russotto, attaccante
«Sarà molto difficile questo campionato. Sono diversi anni che faccio il girone C ed ogni partita ha sempre una storia a sé, in particolare in questa stagione contro squadre che hanno una storia importante alle spalle. Questo deve essere da stimolo per noi, lavoriamo al 100% per provare a toglierci delle soddisfazioni».
Claudio De Rosa, attaccante
«Si sta plasmando un grande gruppo. Abbiamo rispetto per ognuno di noi: dal più piccolo al più grande. Chi entra a far parte di questo gruppo entra a far parte di una famiglia. La squadra sta lavorando bene, speriamo in una buona annata. Dedicheremo le nostre vittorie e il nostro campionato al piccolo Luigi, piccolo tifoso biancoblu’ scomparso qualche giorno fa. Conoscevo personalmente Luigi sicuramente da lassù ci guiderà per tutto il campionato».