Manuel Iori ha segnato contro il Pisa nello scorso appuntamento di campionato. Il giocatore, capitano e leader del Cittadella, pensa già alla trasferta di Salerno.
Iori: “Esperienza al servizio dei compagni”
Sabato il suo Cittadella giocherà all’ombra dell’Arechi il match contro la Salernitana. Manuel Iori ha rilasciato qualche dichiarazione sulle colonne del quotidiano Il Mattino di Padova: «Con la vittoria di Pisa abbiamo dato un bel segnale a noi stessi, una partita del genere accresce l’autostima. La concorrenza, per come la vedo io alza il livello generale, perché chi sta fuori dà tutto per ritagliarsi spazio e così spinge a superarsi anche chi gioca di più». Alla domanda circa la sua esperienza anagrafica: «No, non sono il tutor di nessuno, perché nessuno, qui, ne ha bisogno. Sono solo un calciatore che cerca di mettere la sua esperienza al servizio dei compagni».
Iori analizza anche il momento tour de force di dicembre e l’ambizione del Cittadella: «Credo che avrà senso cominciare a guardarla da marzo in poi, solo allora saranno chiari gli obiettivi. Però questa fase sarà delicata da gestire, perché oltre al dispendio fisico c’è da tener conto delle energie spese a livello mentale: non sarà semplice recuperare in velocità e rimanere sempre concentrati. Giocando ogni tre giorni è più facile che si inanelli un filotto, che può essere positivo o negativo, e servirà mantenere l’equilibrio. Non esaltarsi dopo una vittoria come quella di Pisa, ma neanche disperarsi dopo un eventuale ko, perché può essere pericoloso».
