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Salernitana-Chievo, il doppio ex Jallow: “Castori un mio padre calcistico”

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Abbiamo intervistato in esclusiva Lamin Jallow, doppio ex di Salernitana e Chievo che si affronteranno nel prossimo turno di Serie B.

Salernitana-Chievo, le parole del doppio ex Jallow

Lamin Jallow è un calciatore gambiano, classe 1995, di ruolo attaccante. Nella sua carriera essere cresciuto nelle giovanili del Chievo, con cui ha esordito anche in Serie A, ha giocato con: Cittadella, Trapani, Cesena e nelle ultime due stagioni alla Salernitana prima di trasferirsi al Vicenza. Ha realizzato 26 gol all’attivo nel campionato cadetto, a fronte delle sue 121 presenze.

L’approccio con il Vicenza non è stato dei migliori

« All’inizio non è stato facile integrarmi con i compagni e l’allenatore. Ora ho un buon rapporto con i colleghi. Sono concentrato sulla prossima partita».

Le era stato promesso un salto di categoria dalla Salernitana alla Lazio?

«Quando ero a Salerno pensavo solo alla squadra, è una città che mi piace e sono stato bene nei due anni trascorsi. Non ho mai parlato con i dirigenti della Lazio. Ora ho un contratto di tre anni qui a Vicenza e sono contento».

Ha mai sentito cori razzisti a Salerno?

«Non ne sono sicuro ma nel match con la Cremonese mi è sembrato di sentire qualcosa dai distinti. Non penso che erano i tifosi della Salernitana. So che i tifosi granata sono bravi».

C’è differenza tra il modo di giocare di Ventura e Di Carlo?

«Non molto, c’è sempre un attaccante che va in profondità mentre l’altro incontro. Manca solo il gol e spero di trovarne presto molti con il Vicenza».

Sente particolare pressione nelle gare contro le sue ex squadre?

«Per me è uguale, a Salerno o a Vicenza l’obiettivo è sempre quello di vincere e quindi la pressione c’è sempre in ogni partita».

Quali sono i suoi obiettivi per il futuro?

«Vorrei giocare in Serie A. Non era facile giocare nel Chievo quando ho esordito nella massima serie e quindi sono dovuto andare in prestito. Ero giovane e trovavo troppo poco spazio».

Con Castori in panchina hai giocato la tua miglior stagione

«Castori è come un padre nel calcio per me. Mi sono trovato benissimo con lui e ci parlo sempre. Mi piace il suo modo di giocare».


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Gennaro Caso
Gennaro Caso
Studente universitario di economia, classe 2000 e nativo di Nocera Inferiore, approccia al mondo del giornalismo nell'estate del 2020, con Salerno Sport 24 fino all'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2024. Da sempre segue con attenzione e imparzialità il mondo del calcio internazionale e regionale. Nell'adolescenza si avvicina al futsal, ma soprattutto al tennis. La passione per i numeri e le statistiche a sottolineare che lo sport e la matematica possono andare a braccetto!
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