A poche ora dal fischio d’inizio tra Pisa e Salernitana, abbiamo contattato telefonicamente Pasquale Logarzo. L’ex centrocampista classe ’66 originario di Rofrano, nella sua carriera di calciatore, ha militato per entrambi i club.
Logarzo: “Salernitana e Pisa, le tappe…”
L’attuale tecnico del Real Senise, giudica entrambi le tappe come delle esperienze importanti dal punto di vista professionale ed affettivo. Logarzo sottolinea la passione ed il calore di entrambi le tifoserie.
L’ex centrocampista, natio proprio della provincia di Salerno, sfiorò la serie A con la Salernitana nella stagione 1995-1996 sotto la guida di Franco Colomba, promozione persa solo all’ultima giornata all’Adriatico di Pescara.
Importanti per lui, anche i due anni, trascorsi in Toscana, dove vinse anche un campionato.
Pasquale Logarzo, doppio ex della gara, cosa porta con sé di entrambe le esperienze?

«Sicuramente, sono state due delle esperienze più belle della mia carriera. A Salerno abbiamo sfiorato la serie A persa per un pelo. Lo stesso vale per Pisa, anch’essa, una tappa importante, avvenuta dopo Salerno, dove ho vinto anche un campionato. Due tifoserie che si somigliano, molto calorose. Davvero due bellissime esperienze che porterò sempre dentro di me».
Come vede le sue due ex squadre in questo campionato di serie B, saranno protagoniste fino alla fine?
«Sono due squadre che stanno facendo benissimo, diciamo, che il Pisa era partito per obbiettivi diversi a differenza della Salernitana. Quindi, penso, che entrambi le compagini stiano facendo un grandissimo campionato. Ed io mi auguro con tutto il cuore che mantengono questo passo e possano raggiungere entrambe il traguardo della serie A».
Un calciatore di questa Salernitana che le piace in particolare?
«Quello che apprezzo di più di queste due squadre è la gestione dei due allenatori: Castori e D’Angelo, due ottimi allenatori per la categoria. Comunque, ti dico Tutino, un giocatore che a me piace molto. Ricordo quando allenavo la primavera del Lanciano, lui giocava nella primavera del Napoli e già si vedeva che era un calciatore importante e anno dopo anno si sta confermando tale».
Secondo Logarzo, come finirà la partita di stasera?
«Mi metti in difficoltà. Sarà una partita molto combattuta, sicuramente difficile per entrambe le squadre. Il mio cuore mi dice un pareggio».
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