Il Lecce ospita la Salernitana nella 31ª giornata di Serie B. Match clou del turno quello tra salernitani e salernitani, in gioco c’è il primo posto.
Lecce-Salernitana: ai salentini l’onore delle armi
Le due squadre si giocano molto. I granata hanno la terza difesa del campionato, il Lecce ha il miglior attacco e l’ex Coda in gran spolvero.
PRIMO TEMPO
Pronti via e la partita inizia così come ci si attendeva, salentini avanti a testa bassa e Salernitana in attesa pronta a pungere di rimessa. Subito due angoli in rapida successione per far capire che tipo di pomeriggio sarà per castori e i suoi. Sugli sviluppi ci prova Coda a rompere il ghiaccio ma la sua conclusione è murata, poi Majer. In mezzo le giocate di Tutino e Jaroszynski per alleggerire la pressione.
Non funziona, Lecce ancora in avanti e pericolosamente. Siamo all’11’ quando i giallorossi si creano due occasioni in pochi secondi, prima mantovani rischia l’autorete pressato da Pettinari, poi ci prova Lucioni, ma Belec chiude in entrambe le circostanze.
Si attenuano i ritmi, il Lecce rifiata una decina di minuti poi riprende a spingere. Majer incrocia di testa, palla a lato. Un minuto e questa volta è Bogdan a chiudere la porta a Coda. Si gioca ad una porta sola, al 29’ ancora Lecce, ed è ancora Belec a chiudere su Pettinari. La difesa della Salernitana regge, anche quando è Bogdan a deviare la sfera sulla traversa su un passaggio di Coda.
La gara è tesa e lo si capisce anche dai toni che si accendono nei pressi delle due panchine, in particolare il signor Chiffi ce l’ha con Corini.
GOL DEL LECCE!
Al 44’ Lecce in vantaggio, anche meritatamente, grazie a Pettinari ben servito da Tachtsidis. Ora cambia la partita e la salernitana non potrà più solo difendersi.
Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo. Salernitana sotto nel punteggio, al momento la tattica solita dei granata non ha pagato e cade l’imbattibilità di Belec. Nella ripresa Castori dovrà cambiare qualcosa nell’atteggiamento tattico dei granata se vorrà provare a riprenderla.
SECONDO TEMPO
Riprende il match con gli stessi effettivi della prima frazione. La Salernitana prova ad uscire. Al 47’ un tiro di Jaroszynski termina a lato, subito dopo su un’incursione i granata conquistano il secondo angolo della partita. I giallorossi provano a gestire il match con il palleggio, ma è Tutino a sfiorare il pareggio con un destro in diagonale, palla in angolo. Al 52’ Meccariello mette in angolo un pallone pericolosissimo che aveva scavalcato Gabriel. È il momento migliore degli ospiti che spingono per trovare la via del pari, soffre il Lecce.
Al 57’ occasione per Di Tacchio: gran lavoro di Coulibaly, la palla poi arriva a Capezzi che serve centralmente il capitano dei granata, tiro di prima intenzione col sinistro che termina di poco alta. Ora la gara è gradevole ed equilibrata. Al 59’ si rifà vivo il Lecce con un tiro in diagonale di Pettinari di un soffio fuori. Mentre i granata stanno ricominciando a macinare gioco, arriva la doccia fredda con l’espulsione di Bogdan che stende Coda il quale si era involato verso la porta difesa da Belec, Granata in dieci uomini.
Castori corre ai ripari, fuori Djuric e Capezzi, dentro Anderson Kupitz. Ora è il Lecce che ha nuovamente in mano il pallino del gioco.
GOL DEL LECCE!
Al 72’ i salentini chiudono il match con la rete di Maggio il quale apre e chiude un break a centrocampo siglando di testa il gol del raddoppio. E con un uomo in più i tre punti prendono la strada di Lecce.
Castori cambia ancora mandando in campo Kristoffersen, mentre richiama Tutino in panchina. Ad un quarto d’ora dal termine però, con un uomo in meno, la gara sembra decisa. I granata ci provano nonostante le condizioni sfavorevoli. Castori, a tre minuti dal termine, gioca la carta Cicerelli. Dopo tre minuti di recupero e nessun sussulto, Chiffi dà il triplice fischio. Il Lecce prende un significativo vantaggio per il secondo posto, mentre la Salernitana è sempre là grazie al pareggio del Monza.
Il tabellino del match
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello (83’ Dermaku), Gallo; Majer, Tachtsidis (59’ Hjulmand), Björkengren (84’ Paganini); Henderson; Pettinari (72’ Rodriguez), Coda (84’ Yalçin). A disp.: Bleve, Vigorito, Pisacane, Paganini, Yalçin, Stepinski, Nikolov, Dermaku, Zuta, Calderoni, Hjulmand, Rodriguez. All.: Corini
Salernitana (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Casasola, Coulibaly (75’ Kristoffersen), Di Tacchio, Capezzi (67’ Kupisz), Jaroszynski (87’ Cicerelli); Djuric (67’ Anderson), Tutino (76’ Schiavone). A disp.: Micai, Veseli, Sy, Schiavone, Cicerelli, Boultam, Anderson, Kristoffersen, Kupisz, Kiyine. All.: Castori.
Marcatori: 44’ Pettinari, 72’ Maggio
Corner: 8-4
Ammoniti:
Epulso: 64’ Bogdan
Arbitro: Daniele Chiffi di Padova.
Assistenti: Salvatore Longo (sez. Paola) – Emanuele Prenna (sez. Molfetta).
IV Uomo: Lorenzo Illuzzi (sez. Molfetta).
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