HomeEsclusiveESCLUSIVA - A tu per tu con Mezzaroma: fra passato, presente e...
spot_img

ESCLUSIVA – A tu per tu con Mezzaroma: fra passato, presente e futuro

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Il proprietario Marco Mezzaroma parla ci del bilancio societario e della squadra

Fra passato, presente e futuro, noi di SalernoSport24 abbiamo contattato Marco Mezzaroma, in un momento delicato della stagione che sta per iniziare. Fra malumori la tifoseria chiede chiarezza sui reali progetti della società e lui ci ha gentilmente risposto.

Sette anni dall’arrivo a Salerno. Come reputa il bilancio fino ad oggi?

“Per quanto mi riguarda questa avventura iniziata anni fa, in linea di massima, ha un bilancio positivo. Ci sono stati tanti alti lungo il cammino e sicuramente anche qualche problema ma vi è stata una crescita e bisogna continuare su questa strada, sia a livello tecnico che a livello societario”.

Negli anni passati della serie B sembrava, però, ci fosse molta approssimazione più che un reale progetto. Oggi, anche con la continuità sulla panchina, sembra ci sia un progetto più propositivo.

“Bisogna capire che i primi ad avere interesse affinché la Salernitana vada bene e migliori siamo noi che abbiamo investito, e non poco, e continuiamo a farlo, in questa società.  Il progetto c’è sempre stato e non cambia certo ora. In questi anni abbiamo cambiato spesso allenatore ma non certo perché siamo matti, ci sono sempre dei validi motivi. Le scelte tecniche a volte possono essere quelle giuste altre purtroppo no”.

Investimenti, come reputa quelli effettuati fino ad ora nell’allestimento della squadra dal Direttore Sportivo Fabiani?

“Fino ad ora, a mio avviso, il Direttore ha svolto un buon lavoro. Sulla carta la squadra è di livello più alto rispetto allo scorso anno, senza nulla togliere ai calciatori che avevamo.  Ieri durante la riunione di Lega B ho avuto modo di confrontarmi con gli altri presidenti e tutti hanno confermato la qualità della rosa che fino ad ora la Salernitana creato. Il livello tecnico è ottimo, poi come sempre nel calcio questo deve essere tradotto sul campo. Comunque il nostro mercato non è certo finito, ci sono state e ci sono ancora, verso nostri obiettivi, delle problematiche che certamente non dipendono da noi,  speriamo si risolvano quanto prima e ne modo che ci auspichiamo”.

La tifoseria si allontana sempre più. Ha difficoltà a continuare a credere nel progetto, visto anche le questioni che riguardano il co-patron Lotito e l’intenzione di investire in ennesima società.

“La tifoseria ha uno zoccolo duro che è sempre presente e che si abbona. Contesta pure come giusto che sia ma noi li ringraziamo comunque per la vicinanza. Poi vi è una parte che sonnecchia, che preferisce non venire allo stadio e non credere al progetto. Ognuno è libero di scegliere se sostenere o meno la squadra. Noi la nostra parte da società la stiamo facendo continuando ad investire e cercando di allestire una squadra sempre più competitiva. Ma ripeto, sarà sempre il campo a decidere. Quello che è sulla carta può sempre esser smentito. La questione Lotito/Bari non riguarda la Salernitana, ne cambia il progetto granata. Ognuno con i propri soldi è libero di investire dove vuole”.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari