Fine settimana intensissima per i due professionisti di origini salernitane Elisa Balsamo – in gara ai campionati europei di Hasselt (Belgio) – e Vincenzo Albanese, tra i protagonisti del Memorial “Marco Pantani” a Cesenatico (Forlì-Cesena).
I risultati di Elisa Balsamo e Vincenzo Albanese
Sensazioni agrodolci per Elisa Balsamo e Vincenzo Albanese sulle strade del Limburgo belga e della Romagna.
La 26enne di natali cilentani – il ramo paterno della sua famiglia proviene da Piano Vetrale, la frazione di Orria conosciuta per i suoi murales – è stata battuta dall’olandese Lorena Wiebes nello sprint che ha assegnato il titolo europeo femminile élite. Un dejà-vu per la campionessa del mondo di Leuven 2021, che si arrese alla fortissima ciclista della SD Worx anche nella rassegna continentale del 2022 a Monaco di Baviera.
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Il disegno tutt’altro che impegnativo del percorso (162 km da Heusden-Zolder a Hasselt con un unico tratto in pavé e un paio di rampe concentrate nel primo dei due circuiti) e la pressoché totale assenza di vento hanno scoraggiato tanto gli attacchi da lontano, quanto le imboscate. A quel punto, la soluzione a ranghi compatti era praticamente servita. In vista dell’ultimo chilometro, le azzurre si sono portate al comando per lanciare l’altra sprinter Chiara Consonni, non a caso schierata alle spalle di Balsamo. Tuttavia, un’incomprensione tra le due compagne di Nazionale ha mandato in polvere la prima opzione, obbligando l’atleta della Lidl-Trek a sfidare Wiebes. Tuttavia, l’olandese ha dominato la scena, distanziando nettamente Balsamo e la polacca Daria Pikulik.
Considerate le difficoltà incontrate in questa stagione – in cui ha dovuto sostare ai box per oltre un mese dopo una paurosa caduta alla Vuelta a Burgos – Balsamo può comunque ritenersi soddisfatta del podio europeo, che si aggiunge alla fresca vittoria allo sprint nella prima tappa del Giro di Romandia femminile a Losanna.
Il corridore di Laviano 3° a Cesenatico
Umore completamente diverso per Albanese, che ha collezionato al Memorial “Marco Pantani” (Cesena-Cesenatico, 195,4 km) il 26° podio della sua carriera, classificandosi 3° alle spalle dello svizzero Marc Hirschi (UAE Emirates) e del connazionale Lorenzo Milesi (Movistar).
Rimasto a contatto con i migliori al termine del primo circuito – caratterizzato dalla salita di Diolaguardia – il 27enne dell’Arkéa-B&B Hotels si è lanciato in un coraggioso ma velleitario contrattacco con il venezuelano Orluis Aular (Caja Rural), con cui ha cercato invano di riagganciare i battistrada, il campione nazionale tedesco Marco Brenner (Tudor) e l’altro italiano Filippo Baroncini (UAE Emirates).
Ripreso dal gruppo dei migliori a poco più di 20 km dalla fine, Albanese ha corso sotto coperta fino agli ultimi 500 metri per poi lanciare la sua progressione. Lo spunto del corridore di stanza a Reggello (Firenze) sembra azzeccato, ma alla sua sinistra sbuca Hirschi, che sopravanza il rivale negli ultimi 75 metri, replicando così i freschi successi ottenuti al Giro della Toscana e alla Coppa Sabatini.
Preceduto anche da Lorenzo Milesi, Albanese colleziona il suo secondo podio nella corsa intitolata alla memoria del Pirata dopo la piazza d’onore conquistata nel 2021 alle spalle dell’ex campione europeo Sonny Colbrelli.
Il corridore metà toscano, metà campano concluderà la sua campagna italiana – che gli ha già portato in dote un 6° posto nel GP Industria e Artigianato di Larciano (Pistoia) e un 9° alla Sabatini di Peccioli (Pisa) – domenica pomeriggio al Trofeo Matteotti di Pescara, dove centrò la prima delle sue tre vittorie in massima serie nell’ormai lontano 2016. Sintesi della classica abruzzese alle 22 su Rai Sport HD (canale 58 del digitale terrestre) e su RaiPlay.
