Sabato 24 agosto alle 19:30, la Salernitana sarà impegnata nella sua prima trasferta stagionale contro il Sudtirol in quel di Bolzano. Con gli 876,9 km complessivi di distanza tra le due città, questa è la trasferta più lontana per i granata. Conosciamo meglio la squadra altoatesina.
Sudtirol-Salernitana: l’ultima partita e i precedenti
Il Sudtirol sarà l’avversario dei granata nella seconda giornata del campionato di Serie B 2024-2025.
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Dopo la vittoria in extremis sul Cittadella all’Arechi, gli uomini di Martusciello vorrebbero ripetersi anche lontani dal “Principe degli stadi” per ottenere la prima vittoria stagionale in trasferta. Dal canto suo, anche il Sudtirol viene da un risultato positivo nella prima giornata di campionato: la vittoria per 2-1 in extremis in casa contro il Modena. I gol di Mallamo e Rover hanno permesso alla squadra di mister Valente di prevalere sugli emiliani, i quali avevano trovato il momentaneo pareggio con Bozhanaj e si sono visti annullare il 2-2 nel recupero di Palumbo per fuorigioco attivo di Zaro rilevato dal VAR.
Federico Valente ha schierato un 5-4-1 molto dinamico e aggressivo che in fase di possesso può trasformarsi in un 4-3-3. Davanti a Poluzzi, una difesa corposa composta da Molina e Cagnano sulle fasce e da Giorgini, Masiello e Ceppitelli al centro. A centrocampo, linea mediana che vede Kurtic e Casiraghi coadiuvati sulle fasce da Arrigoni e Mallamo. Unica punta, l’italo-nigeriano Odogwu. Nel corso della partita sono entrati dalla panchina il laterale Tait per Mallamo, gli attaccanti Rover e Crespi per Cagnano e Odogwu e il mediano Martini per Kurtic.
La formazione altoatesina non ha mai affrontato i granata in Serie B, ma ha dei precedenti in Lega Pro e Coppa Italia. Il bilancio vede la Salernitana in vantaggio con una sconfitta e tre vittorie, di cui una in un recente confronto nel secondo turno di Coppa Italia 2020-2021 dove i granata riuscirono a prevalere per 3-0 all’Arechi grazie ai gol di Tutino, Cicerelli e Capezzi. Nell’unico confronto giocatosi a Bolzano, risalente alla stagione 2010-2011, il precedente è benaugurante per Martusciello e soci: l’1-0 firmato da Carcuro.
Valente dovrebbe avere tutti gli effettivi a disposizione in vista della partita di sabato, visto che ha recuperato Zedadka, El Kaouakibi e Davi già prima della partita col Modena.
Le dichiarazioni di Valente e Rover nel post-partita col Modena
L’allenatore del Sudtirol Federico Valente ha così parlato nella conferenza stampa post-partita dopo la vittoria con il Modena:
«La partita l’abbiamo preparata bene. Il pericolo più grande è quando si perde la pazienza nella gestione del pallone e voler forzare la giocata. Si poteva fare meglio nel primo tempo nell’attacco della profondità, però non è facile recuperare posizione in contropiede con la squadra lunga. Nel complesso, però, i ragazzi hanno fatto bene. Nell’intervallo abbiamo riordinato le idee, quelli che sono subentrati a gara in corso hanno fatto benissimo. Mi ha fatto molto piacere il gol di Rover dopo che è stato fermo per parecchio tempo per infortunio, ci ha fatto vedere che è un giocatore molto pericoloso anche da subentrato. Contento per il fatto che il gol del 2-2 del Modena fosse in fuorigioco, ma sono contento per quello che hanno dato i ragazzi in campo. Soddisfatto sia della fase di possesso palla che di quella di non possesso, anche se su alcune preventive c’è da migliorare. Abbiamo affrontato un avversario di qualità».
Queste, invece, le parole dell’attaccante della formazione bolzanina Matteo Rover:
«Provo un’emozione veramente grande. Era da tanto che non giocavo e segnavo. Per me l’anno scorso è stato un anno da dimenticare, ma ho cercato di continuare a lavorare e di prendere le cose positive. È stato bello tornare a giocare ed esultare tutti insieme in casa nostra. Abbiamo fatto una grande partita, abbiamo tenuto bene palla e siamo stati propositivi. Non è facile giocare così contro una squadra che si chiude, ma siamo stati bravi a continuare a spingere fino a trovare il gol. Ci facciamo i complimenti per aver portato a casa una partita non facile da vincere».
