Fiato sospeso ad Angri dove il calcio potrebbe nuovamente fermarsi. Con una lettera aperta, toccante e piena di emozioni, il presidente del club, Raffaele Niutta, ha annunciato ufficialmente le sue dimissioni.
Terremoto nel calcio ad Angri, si dimette Niutta
Nella sua comunicazione al popolo di Angri, Niutta ha evidenziato come sia giunto il momento di ‘passare il testimone’ a nuove figure che possano portare ‘idee fresche ed energie nuove’ per il futuro della squadra. Il presidente ha espresso la sua gratitudine verso lo staff, i giocatori e soprattutto i tifosi, coloro che hanno sempre supportato e accompagnato la squadra durante i momenti di gioia e sofferenza.
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«È stato un onore e un privilegio poter dirigere e rappresentare l’U.S. Angri 1927 durante il mio mandato», ha scritto Niutta, rivelando l’affetto profondo che lo lega alla squadra e alla comunità. Il nome di Raffaele Niutta resterà legato alla storia dei grigiorossi, visto il suo contributo fondamentale in anni difficili, culminati con il raggiungimento di una salvezza meritata in Serie D.
Le dimissioni di Raffaele Niutta rappresentano un punto di svolta per l’Angri. La sua presidenza ha rappresentato un periodo di stabilità e crescita per la società, che ora dovrà guardare al futuro con nuovi obiettivi e una rinnovata energia. Con le dimissioni di Raffaele Niutta, si chiude un capitolo importante della storia angrese.
