Nella conferenza post-Sampdoria, mister Castori esprime la sua preoccupazione per i cinque tesserati risultati positivi al COVID-19 dell’Ascoli, ultimo avversario della Salernitana.
Ascoli 5 positivi, Castori : “Siamo preoccupati”
Alla domanda sulla prossima partita in programma con la Reggiana decimata dai casi di COVID-19, Castori risponde così:
«Siamo più preoccupati per altro. Abbiamo saputo ora che almeno cinque calciatori dell’Ascoli sono positivi al COVID. Questa notizia ci ha portato preoccupazione perché ci abbiamo giocato qualche giorno fa. Fino ad oggi eravamo concentrati sulla Sampdoria, questo impegno di Coppa Italia dovevamo onorarlo e l’abbiamo fatto benissimo. La Reggiana ha questo problema, dal punto di vista sportivo e umano ci dispiace. Non è bello giocare contro una squadra che tanti malati. Noi cerchiamo di avere la massima prudenza nel nostro comportamento e stile di vita. Non sappiamo se questo basterà, perchè questo virus non si capisce nemmeno come si acquisisce. Vediamo cosa succederà sabato, comunque ci dispiace. È un problema che si allarga a tutte le squadre di questa categoria».
Paura per il COVID in casa Ascoli
L’Ascoli è stato l’ultimo avversario della Salernitana sabato in campionato. Nonostante i tamponi effettuati prima dell’ultimo match all’ “Arechi” in cui il gruppo squadra era risultato tutto negativo, i giocatori potrebbero essere stati contagiati nella partita precedente in cui, nel turno infrasettimanale, hanno affrontato la Reggiana, dove sono emersi molti positivi. Nasce quindi la preoccupazione in casa granata, dato che il virus sta manifestando un periodo di incubazione.
Bertotto non ferma gli allenamenti
Nella giornata di oggi sono previsti i tamponi naso-faringei per tutto il gruppo squadra dell’Ascoli. Intanto gli uomini di Bertotto oggi si sono allenati individualmente, nel rispetto delle distanze e delle norme anti-contagio. I bianconeri hanno dimostrato senso di responsabilità e attenzione alle regole: ogni volta che qualcuno utilizzava un attrezzo si igienizzava le mani. Lo scrive youtvrs.it.