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Serie C Gold: Angri si prende la rivincita sulla Diesel Tecnica, serie sull’1-1

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Al PalaZingaro di Sala Consilina il secondo episodio della finale play-off della Serie C Gold di basket. Partita di rara intensità decisa a poche curve dal traguardo.

Basket, Serie C Gold: Angri ristabilisce la parità

La finale play-off della Serie C Gold di basket è proseguita con gara-2.

Un braccio di ferro lungo 40′ dal quale esce rinfrancata la Angri Pallacanestro, che supera la Diesel Tecnica Sala Consilina per 87-91, assicurandosi anche il vantaggio del fattore campo in vista del match di domenica al PalaGalvani (palla a due alle 20.15).

4 punti di Markovic sbloccano i grigiorossi dell’Agro che, pur non riuscendo a contenere le sortite di Garcia, concedono l’indispensabile a Merlo e Misolic. La Diesel Tecnica è aggressiva nel cuore dell’area per bilanciare i conti a rimbalzo, ma la precisione dall’arco assiste i rivali, che si portano sul 9-16 grazie a Daunys. I padroni di casa, però, sfruttano il bonus per lucrare punti a cronometro fermo: 3/3 di Merlo a fine tempo, parità a quota 23.

Sulla ribalta sale il cubano De La Cruz, che timbra il primo vantaggio interno dei suoi con due penetrazioni (27-25). Dall’altra parte del parquet si affaccia Iannicelli: un paio di triple del giocatore irpino, Angri a +4 (27-31). Con i lunghi in penombra, Paternoster si affida a Garcia e Merlo per non perdere contatto dagli ospiti, che tuttavia chiudono i primi 20′ con quattro triple di fila, l’ultima delle quali porta la firma di Daunys. 43-52.

Diesel Tecnica rimonta da -13 ma cede nell’ultimo minuto

La fuga degli uomini di coach Costagliola sembra assumere contorni più nitidi quando Chirico segna l’arresto e tiro del 45-58. Eppure, i biancoazzurri riprendono presto quota: Misolic tira la volata a Garcia, che segna il gioco da 3 punti del -2 (56-58). Il testa a testa esalta ancora Iannicelli che, con la complicità di Daunys, riavvicina Angri alla doppia cifra di vantaggio, ritoccata prima della sirena da Morciano e Garcia. 67-73 all’ultima pausa.

L’asse serbo-lituano assicura entrate regolari anche al via della quarta ripresa, in cui i grigiorossi galleggiano sempre al di sopra dei due possessi di margine. Mai sottovalutare, però, la forza d’urto di Sala Consilina: le accelerazioni di Garcia e gli isolamenti di Merlo riportano il sereno dalle parti del Vallo di Diano.

I due esterni d’oltreoceano confezionano il riaggancio a quota 79 prima che Morciano metta a frutto la precisione in lunetta: 81-79 a meno di 3′ dal gong. Il finale è esaltante: dopo una partita da comparsa, De Martino scocca la tripla dell’83-84. Daunys resiste ai difensori di casa e in rovesciata affonda il colpo del +3.

La Diesel Tecnica non si demoralizza e, in vista dell’ultimo giro d’orologio, torna avanti con l’uno-due di Misolic. Il possesso successivo, però, è letale per le speranze dei biancoazzurri: Iannicelli chiude una partita stellare con il 6° centro dall’arco della sua serata. L’ultimo attacco della squadra vincitrice della stagione regolare si chiude con una palla persa. È l’anticamera della resa, sancita dal 2/2 di Markovic.


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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.
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