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Le pagelle di Benevento-Salernitana: Djuric fa sognare ma la squadra c’è

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Le pagelle di Benevento-Salernitana. I granata la sbloccano nel secondo tempo con la testa di Djuric ben servito da Lombardi. Le Streghe illudono i sogni di gloria granata con Sau che è bravo ad infilare la difesa ospite con un sinistro di piatto.

Le pagelle di Benevento-Salernitana

Analizziamo le prestazioni individuali dei calciatori della Salernitana scesi in campo oggi contro il Benevento attraverso le pagelle di SalernoSport24. Un buon punto per la compagine di mister Ventura che sul campo ostico del Vigorito di Benevento torna a casa con un punto.

Micai 6 – In sostanza la sufficienza se la becca. Incolpevole sul gol di Sau ma attento nel coordinare il pacchetto difensivo. Questa volta sono più le volte che gioca il pallone con i piedi che tentare lanci lunghi.

Aya 6,5 – Esordio in una partita difficile e sentita. Nel derby tra giallorossi e granata non sfigura e sfodera una prestazione attenta fin dai primi minuti di gioco.

Migliorini 5,5 – Non sempre riesce nel compito di spazzare il pallone in caso di difficoltà. Si trova fuori dalla traiettoria nella rete avversaria di Sau. Quando deve impostare il gioco i suoi lanci lunghi sono quasi terra di nessuno.

Jaroszynski 6 – Il guerriero polacco non fa mancare mai la sua attenzione e concentrazione sull’out sinistro soprattutto quando deve tenere gamba e palla. Una piena sufficienza anche se quando c’è Kiyine sul suo lato è un pò frenato nell’impostazione esterna del gioco.

Lombardi 6,5 – Prende calci e si becca anche, in maniera costruttiva, con mister Ventura. Segno che entrambi si rispettano ma soprattutto che Ventura ha molta stima e attenzione verso il giocatore. Questa volta le sue sgroppate sono frenate dalla difesa avversaria ma lui riesca a trovare l’assist vincente per la testa di Djuric.

*Lopez – s.v.

Akpa Akpro 8 – Un muro a centrocampo, sia in fatto di tecnica che di dinamismo. C’è e si fa sentire, non molla mezzo centimetro ai vari Viola e Schiattarella. Tenta anche di arginare le sorti offensive per quanto riguarda il gioco sulle fasce. E’ senza dubbio il migliore in campo insieme al marcatore di serata.

Dziczek 6,5 – Più sostanza che tecnica in questa partita ma la prassi del derby non poteva che essere diversa. Avversari difficili sulla sua strada ma il giovane under polacco ha saputo mantenere la mediana. Sacrificio anche in fase offensiva.

Maistro 6 – Ritorna titolare in un match delicato. Ha tanta voglia di fare e si vede. Si fa trovare spesso nella parte offensiva del gioco e verso il finire del primo tempo tenta anche una situazione in attacco ma purtroppo il suo sinistro è bloccato da Montipò.

Kiyine 5,5 – Lezioso e presuntuoso nel primo tempo. Nella ripresa più calmo e rientrante in fase difensiva anche se si becca un “quel paese” da Lombardi perchè in un paio di occasioni non l’ha servito.

*Cicerelli – s.v.

Djuric 7,5 – Il gigante bosniaco non può sbagliare la specialità della casa: il colpo di testa. Lombardi lo serve al bacio e l’11 granata insacca. Sacrifico e organizzazione nell’impostazione di gioco ma soprattutto nelle ripartenze in contropiede. Non disdegna anche qualche colpo da calcetto nel tentare di superare gli avversari oltre che fisicamente anche tecnicamente. La testimonianza della sua prova super positiva è verificabile nei crampi di fine match.

Gondo 5,5 – Pronti via, subito si abbatte su Kragl quasi a presentarsi e a dire “ci sono anche io” vista la partita nervosa che il 15 granata mette in campo. Nervosismo anche per merito degli avversari che tentano di fermarlo in tutti i modi possibili.

*Giannetti 5 – Anonimo nel suo ingresso in campo, perde tre azioni di testa su tre. In dubbio la sua posizione di offside a partita in diretta.

Ventura 8 – Voleva una buona prova, al di là del risultato. Peccato l’episodio del silenzio stampa. Non merita tutta questa situazione incandescente che si è sviluppata ormai da tempo intorno alla società, alla squadra e sugli spalti. Lui è prima uomo e poi mister. Forse il primo allenatore serio e professionale a calcare la panchina granata in questa gestione “romana”. La squadra è con lui e la sua ambizione è messa in campo.


Il tabellino del match

Benevento (4-3-2-1): Montipò, Maggio, Letizia, Volta, Caldirola, Hetemaj, Schiattarella, Viola (19′ st Improta), Kragl (21′ pt Insigne), Sau (33′ st Moncini) Coda A disposizione: Manfredini, Gori, Basit, Del Pinto, Barba, Gyamfi, Rillo, Di Serio, Pastina. Allenatore: Filippo Inzaghi.

Salernitana (3-5-2): Micai, Aya, Migliorini, Jaroszynski, Lombardi (41′ st Lopez), Akpa Akpro, Dziczek, Maistro, Kiyine (32′ st Cicerelli), Gondo (29′ st Giannetti), Djuric. A disposizione: Vannucchi, Billong, Curcio, Heurtaux, Karo, Maistro, Di Tacchio, Capezzi, Jallow, Cerci. Allenatore: Gian Piero Ventura.

Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Grossi – Maccadino)

IV uomo: Giovanni Ayroldi di Molfetta

Reti: 8’ st Djuric, 24’ st Sau

Spettatori: 11261

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