È ormai verso la conclusione il countdown dell’atteso big match tra Lecce e Salernitana, in programma questa sera allo stadio “Via del mare”.
Dopo la sosta per le Nazionali la Salernitana ritorna in campo per disputare una gara molto importante, anche se non decisiva in virtù delle restanti sette in calendario da lunedì.
L’avversario è ostico, anche tradizionalmente, e viene da un periodo di forma e risultati positivi conseguiti. L’ex bomber, Massimo Coda, vive un momento magico e proverà a scardinare la difesa granata, che non subisce reti da sette gare di fila. Un dato certamente significativo della forza granitica del gruppo guidato da mister Castori. La squadra si è perfettamente affidata al suo allenatore e si è votata al sacrificio, coniugato con la saggezza di scelta de momento migliore per colpire e tramortire l’avversario. La Salernitana lotta su ogni pallone facendo leva sulla compattezza prima del gruppo e poi dello schieramento tattico.
D’altronde non si conquistano dodici risultati utili consecutivi senza valori tecnici e morali. La tenuta difensiva è la base della forza su cui fa leva la struttura organizzativa dell’impostazione di gioco ed atteggiamento della Salernitana.
Salernitana a caccia del 13
A Lecce i granata cercheranno di centrare il 13esimo risultato utile di fila, che significherebbe molto in termini di continuità. La Salernitana deve cercare di mantenere almeno inalterate le distanze e puntare sul massimizzare i punti da raccogliere nelle restanti gare, auspicando anche di ottenere vantaggi dagli scontri diretti altrui. Castori ha già battuto il Lecce in Coppa Italia a domicilio nelle statistiche, ma va anche osservato che nei match con i competitor per la promozione la Salernitana non ha ben figurato. Le batoste di Empoli e Monza devono far riflettere per approcciare in maniera idonea l’impegno di questa sera.
I granata saranno seguiti da migliaia di cuori a distanza, che già da questa settimana hanno fatto sentire maggiormente il proprio calore a Di Tacchio e compagni. Sono stati affissi striscioni di vicinanza e motivazione a calciatori e staff tecnico da diversi gruppi organizzati, in particolare dal Club “Mai sola”, che ha esposto anche un positivo striscione allo stadio Arechi, recitante il motto “Uniti si vince”, rivolto alla squadra e all’intera tifoseria. Un messaggio bene augurante.
Superato il temibile scoglio salentino la Salernitana si giocherà tutte le fishes in altre sette gare in circa un mese.
Bisogna iniziare bene il rush finale che avrà inizio questa sera con i giallorossi, anche come iniezione di fiducia verso la parte finale della stagione, quella decisiva.