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Termina il digiuno della Gelbison: il match dello “Scida”

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Tutto pronto per il match dell’ “Ezio Scida” tra Crotone e Gelbison. La sfida della 18ª giornata vede di fronte le due formazioni allenate da Franco Lerda e Fabio De Sanzo, entrambe alla ricerca di un risultato positivo per poter puntare al raggiungimento degli obiettivi prefissati. I calabresi vogliono mettere pressione alla capolista Catanzaro, distante sei lunghezze; i campani sperano di racimolare punti in ottica salvezza.

Crotone-Gelbison: il periodo dei cilentani

La Gelbison arriva all’incontro con un bilancio di ben tre pareggi consecutivi. Aspetto positivo per certi versi, negativo per altri. Difatti, la squadra di Vallo della Lucania non ha subìto reti nelle suddette sfide ma, al tempo stesso, non ne ha prodotte. La vittoria in campionato manca dal derby campano contro la Turris, terminato 1-0 grazie alla rete di Carmine De Sena.


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Primo tempo

Al 10′ arriva il primo pericolo del match Bernardotto supera Cargnelutti e si orienta verso la porta avversaria indisturbato, secondo l’arbitro in maniera irregolare: in forte disaccordo l’attaccante del Crotone. Primo giallo al 16′ per Cargnelutti che ferma da dietro a centrocampo l’avversario: l’ex Potenza era diffidato e salterà il prossimo incontro di campionato. Punizione interessante al 17′ per i crotonesi con Petriccione che va verso la porta: D’Agostino respinge la sfera. Al 20′, Uliano tenta la conclusione ai venti metri: il tiro termina alto rispetto alla porta difesa da Dini.

Sane ci prova con un tiro da fuori al minuto 30 senza però centrare la porta. Chiricò con un tentativo dai quaranta metri non impensierisce D’Agostino al 34′. Golemic senza fallo strappa il pallone a Fornito e riparte in bello stile, scarica il pallone che gli viene restituito in area ma il suo colpo di testa non è molto angolato e termina in out di fondo. Al 39′ ci prova ancora Chiricò con una grandissima girata al limite dell’area di rigore: il suo sinistro termina di poco fuori con l’estremo difensore della Gelbison battuto. Agganciato Foresta da Mogos al 43′: l’arbitro non ha dubbi ed estrae il giallo per il difensore dei calabresi. Termina la prima frazione di gioco: prevalgono le difese ed è dunque 0-0.

Secondo tempo

Doppio cambio nella ripresa per il Crotone: Pannittieri sostituisce Awua, Tribuzzi prende il posto di Kargbo. Al 48′, Gilli perde una palla insidiosa, Tribuzzi ne approfitta, entra in area e calcia: pronta risposta di D’Agostino che non si fa sorprendere sul proprio palo. Loreto mette un gran pallone  per foresta di testa troppo centrale. Il Crotone lascia troppo spazio a Fornito che sblocca il match al 7′ della ripresa con un gran sinistro da fuori area. La sua conclusione è imprendibile per l’incolpevole Dini: vantaggio Gelbison.

I padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco e al 70′ arriva una clamorosa opportunità per il pari: D’Agostino si oppone al destro forte di Petriccione, liberatosi in precedenza con un tunnel ai danni del marcatore. Al 71′, Chiricò riceve una grandiosa palla di Golemic e fa 1-1: l’ala del Crotone controlla il pallone in posizione defilata, si accentra in area e calcia sotto la traversa. Doppia sostituzione per mister De Sanzo che butta nella mischia Kyeremateng e Graziani al posto di Sane e Foresta. Episodio determinante del al 77′: Cargnelutti spende il secondo giallo per evitare l’ingresso in area di Chiricò. Cilentani in 10 uomini. Termina la partita di De Sena al 79′, al suo posto entra Marong. Papa prende il posto di Onda.

Continua il forcing offensivo della squadra di Lerda che all’85’ sfiora il vantaggio col colpo di testa di Golemic assistito dal solito Chiricò: palla deviata e di poco alta sopra lo specchio. All’88’, cambi da entrambe le parti: Tumminello per Calapai e Savini per Fornito, uno dei migliori in campo. L’arbitro segnala quattro minuti di recupero. La Gelbison resiste e strappa un punto importante allo “Scida”.

CROTONE (4-3-3): Dini, Calapai (Tumminello 87′), Golemic, Petriccione, Bernardotto (Gomez 61′), Mogos, Papini, Carraro, Kargbo (Tribuzzi 46′), Chiricò, Awua (Pannitteri 46′). All. Lerda.

GELBISON (3-5-2): D’Agostino, Onda (Papa 80′), Cargnelutti, Gilli, Uliano, Loreto, Sane (Kyeremateng 72′), Foresta (Graziani 72′), Fornito (Savini 88′), De Sena (Marong 80′), Nunziante. All. De Sanzo.

Marcatori: Fornito 52′, Chiricò 71′
Cartellini: Cargnelutti (doppio giallo), Mogos

Arbitro: Mattia Caldera
Assistenti: Stefano Franco, Antonio D’Angelo
IV uomo: Dario Madonia

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Elio Granito
Elio Granito
Giornalista, classe ’95, iscritto all’Albo nazionale dei Pubblicisti, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti del mio carattere risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute con figure di rilievo all'interno del mondo del giornalismo e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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