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Sentenza Palermo LIVE: ora è ufficiale, Palermo in Serie C!

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Abbiamo seguito da vicino la vicenda del Palermo con un nostro inviato al Coni, Francesco Di Pasquale. La Salernitana è indirettamente interessata.

Sentenza del Coni: Palermo in Serie C!

Ore 16 – Palermo retrocesso in Serie C, lo ha deciso il Coni! Il TFN ha infatti condannato il club rosanero alla retrocessione in Serie C a causa degli illeciti amministrativi delle precedenti stagioni correlate alla gestione Zamparini. Ora il club rosanero avrà 48 ore di tempo per presentare ricorso in appello. Salvo, al momento, Zamparini, mentre l’ex presidente Giammarva inibito per due anni. Cinque anni, invece, per l’ex presidente del collegio sindacale Anastasio Morosi.

La sentenza potrebbe slittare a domani a meno di decisioni clamorose

Ore 15:45 – nonostante tutto potrebbero volerci anche ulteriori dieci giorni per scrivere la parola fine sulla vicenda Palermo. Mentre si aspetta, ancora, la sentenza di primo grado che potrebbe arrivare anche domani, che però non sarà quella definitiva con il Palermo pronto al ricorso in Corte d’Appello Federale in caso di decisione negativa. Per fare ricorso i rosanero avranno 48 ore con la decisione della Corte che potrebbe arrivare nel giro di due settimane, anche se c’è la necessità di fare presto per dare il via ai playoff e ai playout strettamente collegati. Quindi i tempi potrebbero essere ridotti con una procedura d’urgenza (come i fatti Bari e Avellino dello scorso anno) con gli spareggi promozione che sarebbero spostati di una settimana: tra il 24-25 maggio andrebbe in scena il primo turno con la finale che sarebbe fissata attorno al 9 giugno praticamente a ridosso delle convocazioni per l’Europeo Under 21.

Ore 15 – facendo un paio di calcoli, la sentenza farebbe slittare anche i playoff. Il rinvio di quest’ultimi farebbe slittare il tutto all’ultimo giorno utile, ovvero il 2 giugno, costringendo varie squadre a dover rinunciare ad alcuni giocatori nazionali. Il Palermo stesso come i vari Nestorovski, Trajkovski, Jajalo, Aleesami e Puscas. Il Pescara dovrebbe rinunciare a cinque nazionali, così come lo Spezia potrebbe rinunciare ad Okereke.

Il punto attuale

Ore 14 – facciamo chiarezza. Ci state scrivendo in tanti sulla nostra pagina Facebook in merito alla situazione, ovviamente, e alla differenza tra esclusione e retrocessione del club siciliano. La retrocessione, che in questo caso sarà d’ufficio, prevede l’ultimo posto in classifica del club rosanero e la relativa, appunta, retrocessione insieme a Padova e Carpi. L’esclusione, ben più grave, farebbe slittare ai dilettanti la squadra (in caso di bancarotta e illecito amministrivo sportivo). Nel frattempo Zamparini viaggia verso una condanna di inibizione per 5 anni.

Ore 13:58 – piccola pausa tra un’udienza e l’altra. Nel frattempo molti ci chiedono notizie sulla nostra pagina Facebook. A breve (il tempo di un piccolo break) vi aggiorneremo sulle varie voci che si susseguono e sulla differenza tra esclusione e retrocessione dei rosanero.

Ore 13:15 – ci sono anche quattro ragazzi nativi di Castellammare di Palermo ma studiosi alla Sapienza che ci confidano “purtroppo sono quattro anni che viviamo questa situzione. Zamparini prima, poi Giammarva e infine il gioco a nascondino di Foschi all’ultimo. Oltre a questo ci si mette l’evidente spaccatura della squadra nello spogliatoio. E questa è una cosa che nessuno dice. Credo che nemmeno con la decisione di stasera si possa sperare o sapere di più”.

Ore 12:50 – l’udienza del Palermo, in ordine di appello, dovrebbe essere la quinta o la sesta del giorno. Prima c’è da attendere i ricorsi di alcune squadre come Cattolica Virtus, Floriana e Sestese.

IL RIASSUNTO DELLA SITUAZIONE PALERMO

Ore 11 – arrivano i primi legali davanti l’ingresso del Tribunale. Nessuna dichiarazione e bocche cucite per il momento.

Ore 10 – il Tribunale Federale Nazionale si pronuncerà in giornata sul caso del club di viale del Fante. Si parte dalla richiesta di retrocessione in C dei siciliani.

Ore 9 – Foggia, Padova e Carpi in C, andata del playout tra Salernitana e Venezia. Con il Palermo ultimo, il Venezia sarebbe salvo e il Foggia andrebbe al playout contro la Salernitana (andata in Puglia). Ma non solo, perché resta aperta anche la questione Foggia, con la richiesta di sconto al Coni sul -6 di penalizzazione. Sarà accolta o no? Se il Foggia dovesse riavere un punto andrebbe a pari punti con Venezia e Salernitana, e la classifica avulsa vedrebbe finire in Serie C la Salernitana con spareggio tra Venezia e Foggia (andata in Puglia); se addirittura i punti restituiti dovessero essere 2 ci sarebbe l’inutile aggancio al Livorno (in vantaggio nello scontro diretto con il Foggia) e quindi la situazione sarebbe identica con la sola differenza che l’andata del playout sarebbe giocata a Venezia. Ma se non ci saranno sconti, il Foggia si dovrà rassegnare alla Serie C.

Ore 8 – gli occhi della Serie B sono al Coni sul caso Palermo. I rosanero potrebbe finire all’ultimo posto (come chiede la Procura), essere penalizzato (soluzione di mezzo) o essere assolto (come chiede il club). In quest’ultimo caso sarà confermata la griglia playoff stabilita dal campo: turno preliminare Pescara-Cittadella e Verona-Spezia, con Palermo e Benevento già in semifinale. Se ci sarà la via di mezzo, per esempio con un -15 al Palermo, ai playoff andrebbe il Perugia con questa griglia: turno preliminare Verona-Perugia e Spezia-Cittadella, in semifinale Benevento e Pescara. Stessa situazione se il Palermo sarà davvero retrocesso all’ultimo posto: in questo caso andrà comunque rivista la zona salvezza.

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