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Cardillo: “Sono venuto alla Paganese per fare la storia di questa società”

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Cardillo, nella conferenza stampa tenutasi ieri all’Auditorium di Pagani si è presentato ai tifosi e alla stampa come futuro presidente della Paganese. Durante la conferenza stampa sono intervenuti il sindaco De Prisco e il notaio Calabrese, presidente onorario della Paganese.

Cardillo: “Paganese, la storia continua”

Apre la conferenza stampa il sindaco Raffaele De Prisco: «La mia emozione è tangibile. Ad un anno da una conferenza stampa in cui eravamo al collasso, avevo semplicemente avuto consegna dal presidente Trapani di un titolo figurativo. Oggi sono felice di leggere quello che è lo slogan che è stato scelto direttamente dal presidente Nicola Cardito: “Paganese, la storia continua”».

Interviene anche il notaio Aniello Calabrese, presidente onorario degli azzurrostellati: «Ringrazio i 20 soci sponsor per la stagione soddisfacente e i tifosi per il calore e l’affetto che ci hanno dimostrato. Quest’anno si apre un nuovo scenario: con Cardillo e con il signor De Lucia ci toglieremo parecchie soddisfazioni».

Cardillo: “Lavoriamo in maniera parallela, aspettando l’esito da AdE”

«Quando ho detto a mia moglie del corteggiamento del sindaco De Prisco per la Paganese, io per farla arrabbiare le cantavo il coro della Paganese (e parte il coro degli ultras n.d.r.)! Così l’ho convinta definitivamente».

«Saldo e stralcio? Noi abbiamo presentato la richiesta, aspettiamo l’esito definitivo. Il discorso comunque è un altro: noi stiamo lavorando in maniera parallela. Non possiamo aspettare l’esito per muoverci: appena sapremo la decisione dell’Agenzia dell’Entrate ci adopereremo di conseguenza».

Cardillo: “La Paganese deve tornare ad essere al centro del villaggio”

«Il nostro progetto è molto semplice. Dobbiamo prendere spunto da questo entusiasmo che ci deve aiutare a rendere solida la Paganese come società. Dobbiamo tornare ad essere al centro del villaggio. Il focus è rendere attraente Pagani e la Paganese per atleti e dirigenti importanti. Avere così la possibilità di scegliere: io voglio arrivare ad un punto in cui noi non cerchiamo il colpo di mercato ma è il colpo di mercato che deve cercare la Paganese. Pagani deve essere l’epicentro e dobbiamo essere bravi a lavorare parallelamente alla parte tecnica che farà la squadra e l’allenatore. Io voglio rendere forte la società Paganese».

«Obiettivi per la prossima stagione? Mi aspetto un campionato importante dal punto di vista dei risultati. Raiola e Accardi hanno fatto un grande lavoro. Io vorrei portare organizzazione e la forza per il coinvolgimento che la Paganese deve avere nel sociale. Noi dobbiamo coinvolgere tutti. La Paganese è una delle poche società in serie D che è intergenerazionale. Volete la squadra forte, fortissima? Se l’anno scorso Accardi avesse avuto la possibilità di costruire una squadra ancora più forte di quella che ha onorato il campionato, l’avrebbe fatto sicuramente».

«Sono venuto qui per entrare nella storia della Paganese. Tra due anni ci sarà il centenario della società: raccontare ai miei nipoti che sono stato il presidente è importantissimo per me. Dal punto di vista organizzativo ci saranno degli implementi nell’organico per far sì che la nostra Paganese funzioni al meglio».

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Gioacchino Castrogiovanni
Gioacchino Castrogiovanni
Gioacchino Castrogiovanni nasce a Laufenburg (Svizzera) nel '91, laureandosi in Economia Aziendale nel 2016 presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di sport con una predilezione verso calcio, NBA, ciclismo, tennis, nel 2016 si avvicina al giornalismo sportivo collaborando con SpazioInter (esperienza conclusa nel marzo 2020). Da febbraio 2022 è entrato a far parte della famiglia di SalernoSport24
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