Continua l’inchiesta della procura federale legata al caso plusvalenze. Al momento la FIGC ha deferito a titolo di responsabilità 11 club di cui 5 facenti parte della Serie A.
Inchiesta sul caso plusvalenze fittizie, deferite 11 società
Va avanti l’inchiesta della Procura Federale sul caso delle plusvalenze fittizie. Nei mesi scorsi sono state condotte delle accurate indagini nei confronti di ben 11 società. Proprio in queste ore la Procura FIGC ha inviato una notifica di deferimento, cioè di rinvio a giudizio, per ciascuno dei club interessati. Come riporta il quotidiano La Repubblica, le squadre coinvolte sono: Juventus, Sampdoria, Napoli, Genoa, Pro Vercelli, Parma, Pisa, Empoli, Chievo Verona, Novara e Pescara.
Ai club del massimo campionato italiano la procura contesta solamente la violazione dell’articolo 31 comma 1: “Costituiscono altresì illecito amministrativo i comportamenti comunque diretti a eludere la normativa federale in materia gestionale ed economica nonché la mancata esecuzione delle decisioni degli organi federali competenti in materia”. Dunque, questi rischierebbero di un’ammenda con diffida.
Invece i dirigenti rappresentanti delle suddette società e i responsabili dell’area sportiva rischiano addirittura l’inibizione. Guai ancor più seri per Parma e Pisa, a cui la procura contesta la violazione dell’articolo 31 comma 2 che prevede come sanzioni la retrocessione o l’esclusione dal campionato.