Al termine del match Castori commenta, nella conferenza stampa post partita, il pareggio tra Salernitana e Lecce per 1-1.
Salernitana, Castori: “Soddisfatto della prestazione”
Il match tra Salernitana e Lecce valevole per la dodicesima giornata di Serie B si è concluso in pareggio. Al vantaggio granata dopo dieci minuti di Capezzi, ha risposto Mancosu su calcio di rigore, all’inizio della seconda frazione di gioco. Ai microfoni della sala stampa parla il mister della Salernitana, Fabrizio Castori.
Come valuta la prova della squadra? Si è ritrovata la mentalità di squadra?
«Sono soddisfatto della prestazione della squadra. La Salernitana ha ritrovato la sua mentalità. Abbiamo concesso il gol solo su calcio di rigore, al Lecce che è la squadra con l’attacco migliore del campionato. Ci è voluta una Salernitana quasi perfetta. Il rigore è stato destabilizzante, ma poteva arrivare anche una nostra vittoria, con il gol sfiorato da Djuric nel finale».
La Salernitana è sembrata frettolosa dopo il vantaggio, facendo tirare tanto il Lecce in porta. Ha gestito male la partita?
«La squadra ha fatto la sua partita. Le occasionissime le abbiamo avute noi, con Tutino e Djuric. Il Lecce forse è la squadra più forte che abbiamo incontrato. Oggi abbiamo sbagliato, ma ci sta, lo hanno fatto anche loro. Gli errori sono anche dovuti all’aggressività. Ho avuto la risposta che volevo dalla squadra. Non contano i tiri verso la porta ma quelli che vanno dentro».
Cosa le lascia questa partita? La Salernitana se la può giocare con tutti?
«Siamo una squadra che venderà la palle con tutte. Abbiamo carattere e siamo combattivi. Stasera siamo stati bravi a rimanere in partita, abbiamo rischiato di vincere e abbiamo comunque portato a casa il punto. Siamo stati compatti e non abbiamo concesso grandi occasioni. Il Brescia aveva lasciato le sue scorie ma abbiamo reagito alla grande».
L’arbitraggio è stato a sfavore della Salernitana?
«Non volevo toccare questo tasto. Sono molto nervoso per come è stata arbitrata la partita. Aya è stato colpito due volte sul volto e gli avversari non sono stati puniti con il rosso. Sicuramente l’arbitraggio poteva compromettere il risultato. Ci sono stati diversi eventi a sfavore, non sanzionati. Valutiamo la gara nel suo complesso. Sono stato espulso per doppia ammonizione, non dovrei essere squalificato o almeno lo spero».
La scelta di Gondo in campo dal primo, è perché Djuric non era al meglio? La panchina è un po’ corta?
«In questo campionato non si può far giocare sempre gli stessi. Abbiamo l’obbligo di allargare il ventaglio delle opzioni a disposizioni. Sono soddisfatto della prestazione di Gondo. Ricordiamo che stiamo giocando ogni tre giorni. Djuric non aveva ancora saltato una partita, così come altri che riposeranno prossimamente. Ci sono alcuni ragazzi che hanno avuto poche possibilità e giocando avranno la possibilità di dimostrare il loro valore. Secondo me chi stava dietro ed è entrato ha fatto bene».
Farà riposare Casasola nelle prossime partite? Com’è stato il rientro di Schiavone?
«Casasola non ho pensato ancora di farlo riposare. Le considerazioni si faranno nei prossimi due giorni. È un altro di quelli che ha sempre giocato e deve tirare il fiato, considerando che ci sono partite ogni tre giorni e le trasferte. Schiavone è entrato bene ed è importante per noi averlo recuperato. E entrato bene come le altre sostituzioni».