Con l’avvicinarsi della Santa Pasqua, la città di Cava de’ Tirreni e i tifosi della Cavese vivono un misto di gioie e dolori.
15 aprile un giorno di gioia e di dolore per la Cavese
L’anno 2006 per l’Italia e per noi italiani sarà ricordato come un’annata particolare per vari aspetti. Da ricordare la fantastica vittoria del Mondiale 2006 degli azzurri titolo che mancava dall’anno 1982 dai tempi di Cabrini e Rossi e dallo scandalo Calciopoli che sancii la retrocessione della Juventus in Serie B e svariate penalizzazioni per tante squadre dello stivale.
L’annata 2005-2006 fa riemergere anche fantastici ricordi ai tifosi della Cavese. Il 15 aprile 2006 gli aquilotti batterono il Sassuolo 2-1 grazie ai gol di Schetter e di Aquino che rimontarono il vantaggio iniziale di Masucci. Quella vittoria sancì la promozione in Serie C1 della Cavese dopo 20 anni d’assenza. Poche però furono le ore di gioia per la città di Cava de’ Tirreni poiché all’indomani del giorno di Pasqua venne a mancare il difensore Catello Mari, morto in un incidente stradale mentre tornava a Castellammare di Stabia, sua città natale. Aveva appena 28 anni.
I metelliani mancavano in Serie C1 dall’anno 1986. Nel periodo tra il 1987 e il 2005 gli aquilotti navigavano tra l’Eccellenza, Serie D e Serie C2. Nel 1991 dopo il fallimento ripartì dall’Eccellenza sotto il nome di Intrepida Cavese. Da lì un continuo sali e scendi tra la Serie C2 e la Serie D. Nel 2003 i metelliani vinsero il campionato di Serie D e la Poule Scudetto sotto la guida di Mario Somma, quell’anno debuttò con la maglia biancoblù l’artista Biagio Antonacci.
Nel anno 2004-2005 la Cavese sfiora la promozione in Serie C1 persa solamente nella finale play-off persa contro il Gela 1-0 ai tempi supplementari. Ma l’anno dopo gli aquilotti guidati dall’attuale allenatore della Cavese Campilongo vinsero il campionato lasciandosi alle spalle squadre del calibro di: Benevento, Reggiana, Sassuolo, SPAL e Ancona. In quell’anno la Cavese vinse anche la Supercoppa di Serie C2 battendo il Venezia e il Gallipoli vincitrici degli altri due gironi dell’allora quarta serie nazionale.